lunedì 28 marzo 2016

CITAZIONE MUSICALE n°87

"When you feel all alone
And the world has turned its back on you
Give me a moment please to tame your wild wild heart..."
 
[Savage garden - Crash and burn]
 
(...)
 
 

CITAZIONE LETTERARIA n°87

"Avevo voglia di toccare un essere umano come me e al contempo tanto diverso. Toccare Karabiino come si tocca un fratello. Toccarlo per dargli qualcosa di me e prendere qualcosa di lui..."
 
[Abdellah Taïa - Uscirò da questo mondo e dal tuo amore - ISBN]
 
(...)
 
 

giovedì 24 marzo 2016

Perla meteorologica

"Da quando qua c'è stata la tromba d'aria il tempo è cambiato, non è più lo stesso."

lunedì 21 marzo 2016

Primavera


'Night thoughts'

'Night Thoughts' degli Suede è un album bello, dal suono adulto, in cui ci sono sia le sonorità tipiche degli Suede, che quelle del Brett Anderson solista, magistralmente fuse insieme eppure nettamente distinguibili, dove le melodie che vengono dal passato si mescolano alle idee nuove - e questo aspetto di continuità è richiamato dalla strofa finale della canzone che introduce l'album, ripetuta al passato nella penultima - generando una serie di pezzi dotati di personalità, identificabilissimi, ma in grado di conferire omogeneità all'insieme.
Certo, per aver anticipato di qualche mese il disco, 'Outsiders' è, a ragione, impossibile da dimenticare, così come 'Like kids', che l'ha seguita, entrambe ritmate e potenti, ma 'Pale snow' riesce a farti vibrare l'anima, a metterti i brividi, 'Tightrope' ti incanta con la sua malinconica dolcezza e 'I can't give her what she wants' ti trascina nostalgicamente via, per raggiungere la fine, liricamente tipica degli Suede, di 'The fur and the feather', senza poter, comunque, ignorare le altre.

sabato 19 marzo 2016

Tutte storie d'amore...

...quelle che ho visto al cinema dall'inizio dell'anno!
[Sì, è vero, c'è stato pure 'Star Wars VIII (?) ' , ma è stata una cosa senza infamia e senza lode.]
La prima è stata 'Carol', trasposizione cinematografica accurata e fedele di 'Carol' [The price of salt]di Patricia Highsmith, che avevo letto tanti anni fa, dove le protagoniste di questo amore non facile, per legami, anche se non del tutto solidi, e situazioni sociali, sono Carol, appunto, e Therese.
Poi c'è stato 'The Danish girl', in cui viene raccontata la storia di Lili Elbe, una transessuale vissuta all'inizio del secolo scorso, e dell'amore fra lei e sua moglie, prima, durante e dopo il suo passaggio da un sesso all'altro.
[Ho preso anche il romanzo da cui è stato tratto il film, ma è ancora in attesa di essere letto.]
Infine, (per adesso -e uno al mese non è male!- ),  'Weekend', dove Glen e Russell, dopo una serata in discoteca e una nottata a letto, si ritrovano a fare i conti con un amore nascente che nessuno dei due aveva preventivato, e che deve sottostare alla vita preesistente dei due protagonisti.
Mi ha fatto piacere, in questo caso, data la semplicità narrativa della storia, che il film fosse in lingua originale, l'inglese, (ho praticamente ignorato i sottotitoli), perché il parlato, nell'intonazione, nello slang, nella mancanza di sottofondo non indispensabile, ha permesso di comprendere al meglio i sentimenti e le situazioni oggetto della narrazione.

'Il delitto del conte Neville'

Amelie Nothomb - 'Il delitto del conte Neville' - Voland.
Una storia, simile, nelle singole parti di cui è composta, a tante con le quali veniamo a contatto ogni giorno, travestita da favola, per l'ambientazione, la forma dei personaggi, la trama: è questo, in sintesi, 'Il delitto del conte Neville'.
Una storia quasi banale, se non fosse in grado di farci riflettere, come appunto si fa per una favola, su cosa deve essere inteso dietro ogni simbolo rappresentato.
Una storia che è altrettanto leggibile nella sua semplicità.
Una storia che racchiude la sua essenza in due battute consecutive:
" - Il destino agisce anche se non lo senti.
  - Il destino non esiste. ".
E' con queste due definizioni, solo apparentemente contraddittorie, dell'esplicitarsi dello svolgimento della vita umana, che si ritroverà a competere  il conte Neville, improvvisamente costretto a dover compiere un delitto, nell'operare la scelta del proprio modo di agire.
Scelta che si rivelerà però inutile, perché, come è vero, la realtà supera la fantasia.
Anche nei racconti.

martedì 8 marzo 2016

mimosa

 

sabato 5 marzo 2016

mah!

E sull'autobus, l'elemosinante, forse occasionale, in trasferta, mi saluta come se ci conoscessimo... mah!

France

Mi piace sentir cantare in francese negli auricolari, anche se, sì e no, capisco neanche un decimo di quello che dicono. (Ma se ho le parole davanti dopo un po' riesco a cantarle!)
Parlo di voci giovani, di canzoni moderne, anche se quelle vecchie non mi dispiacciono.
E' iniziata con Benjamin Biolay e siamo arrivati a Stromae e a Maître Gims...
Ma forse è anche grazie a Brian Molko e a Iggy Pop!

Etica fotografica

Alle piante no, ma agli animali, quando sono in grado - e dell'umore - di capirmi, dico 'grazie', dopo aver scattato loro una, o più, foto.
Alle persone dovrei prima chiedere il permesso. Magari fornire qualche spiegazione sulle motivazioni della mia richiesta, e non sempre è facile spiegare il perché di una foto, ipotizzando che poi, dopo tutto quel parlare, l'atmosfera non sia cambiata, cosa, questa, difficilmente possibile. Quindi, l'alternativa è 'rubarla', cioè: 'scattare e scappare', o, quantomeno, fare l'indifferente e, soprattutto, non farsi notare.
Qualche volta l'ho fatto, e mi è riuscito pure, ma non mi piace.
Qualche altra volta, mentre scattavo foto per i rilievi di qualcosa, la gente la chiedeva, una foto, ma quelli sono casi particolari.
Diciamo, allora, che, in linea di massima, cerco di evitare di immortalare esseri umani.
In qualche occasione, però, questo proposito mi pesa.
E mi pesa non avere il coraggio di contravvenirgli.
Come qualche giorno fa: l'atteggiamento, la postura, la figura, il, i ...profili, del giovane cameriere di un bar sul lungomare mi chiedevano una serie di scatti, ma, dopo aver tentennato abbastanza, ho lasciato perdere.
E' rimasta, però, la possibilità di narrare una storia.