Fiori invernali

 

Cieli invernali

 

Canzone del mese

 Dicembre:

Lord Of The Lost  -  The broken ones - album: Swan Songs II

"And we find a refuge in our halo's crak

Trying to change the whole world... "

Citazione del mese

 Dicembre:

Federica Soprani - Vittoria Corella   - Victorian Solstice I  - Dark Zone / Self AIL

"Guardare la pioggia con gli occhi lucidi, però, era da romantici. E i romantici perdono sempre."

15

Quindi anni sono tanti e sono lunghi.

Sono pieni e sono vuoti.

Sono sbiaditi e sono colorati.

Ti vien voglia si smettere e ti vien voglia di fare.

Passano e non li conti.

Non più.

Ma guardi indietro e non dovresti.

Perché guardi avanti e chiudi gli occhi.

Non si può andare avanti alla cieca e allora li riapri.

Ma fai di tutto per non girarti.

E allora decidi che devi proseguire, giro dopo giro, riga dopo riga agganciandoti solo, al passato.

Un disegno verrà fuori.

Canzone del mese

 Novembre:

David Bowie  - Let's Dance - album: Let's Dance

"Let's dance

For fear tonight is all..."

Citazione del mese

 Novembre:

Federica Soprani - Vittoria Corella  - Victorian Solstice II - Dark Zone edizioni / self AmazonItLog

"Difficile seguire certi passi in modo discreto, se non si conosce la danza."

Ditali

 

Melagrana

 

ulive

 

peperoncini

 

datteri

 

libellula

 

'Il primo Judike'

 Erika Vernizzi  - Il primo Judike -  Amazon Italia Logistica

'Il primo Judike', terzo volume della saga storico-fantastico-contemporanea 'Evadne Invicta', si apre, nei primi mesi dell'anno 2019 con, da una parte lo scompiglio provocato nella colonia di tritoni ed umani da due biologi marini, Marta e Federico, vecchie conoscenze universitarie di Claudio, che si sono resi conto della sua natura non del tutto umana e vogliono saperne di più a tutti i costi, e dall'altra con le visioni di Talos, generate dalle sue capacità medianiche, dove Lisicrates gli chiede aiuto e Jader di proteggere Claudio.

Il pericolo incombe e il sigillo trovato nello scavo archeologico della fortezza di Sa Paulazza, dove una scritta in greco riporta inequivocabilmente "Adonibaal, arconte tritone", sembra essere legato ad esso.

E, mentre le misure restrittive per l'epidemia di Covid tengono tutti gli altri chiusi in casa, Adonibaal, primo Judike del regno di Gallura, il tritone dai capelli rossi del mito, riemergerà dal suo sonno millenario e si schiererà dalla parte di Talos e Claudio per contrastare la nuova minaccia alla giovane colonia e all'intero mondo dei tritoni.

Conseguenza degli eventi saranno l'elezione di Talos a Imperatore emerito, di Claudio, a maggior ragione per le mutazioni verificatesi nel suo corpo, a suo difensore, e l'ingresso definitivo di Adonibaal nella colonia dove Aristodemos (secondo) e Dafne stanno cominciando a partecipare attivamente alla vita della stessa.

Anche ne 'Il primo Judike', l'avventura, l'azione, l'archeologia, sono elementi fondamentali della storia, che trascinano in una lettura piacevole, veloce e mai noiosa, ma altrettanto fondamentali sono le figure dei personaggi, con i loro caratteri, i loro sentimenti, che vengono descritti con la stessa grandiosa semplicità e accuratezza degli eventi della storia, nella loro quotidianità e intimità.

Particolare delicatezza e precisione viene accordata al descrivere, senza dar adito ad inopportuni fraintendimenti, al legame, fondamentale nello svolgersi dei fatti e ormai anche amoroso, che lega Talos sia a Lucia che a Claudio, giustificandone le motivazioni e valorizzandone i sentimenti.

Si può, allora, con certezza, affermare che non ci sia differenza nel raccontare i molteplici e vari episodi che strutturano l'argomento de 'Il primo Judike', ma anche dell' intera 'Evadne Invicta', e questo è dovuto sia all'attento e minuzioso lavoro di ricerca dell'autrice sulla Storia che è alla base della vicenda, sia al suo modellare, dar vita e far crescere personaggi reali e credibili.

Il fatto stesso di ritrarli anche graficamente e allegare le immagini al racconto ne accresce la concretezza ed eccita la voglia di proseguirne la conoscenza.

L'episodio narrato ne 'Il primo Judike' si conclude nel libro, ma la storia, ovviamente, e con il piacere dei lettori affezionati, così come degli altri, perché in ogni caso leggibile anche a sé, continuerà.

Sempre a merito di Erika Vernizzi, nel volume sono comprese le precisazioni sulle licenze narrative rispetto alla Storia, l'accurata e sostanziosa bibliografia, la traduzione in greco della parte iniziale del capitolo dieci, i disegni aggiuntivi, la presentazione dei personaggi principali, e, non ultima, la segnalazione della presenza di scene adatte ad un pubblico adulto e consapevole.

Canzone del mese

 Ottobre:

Iggy Pop  - Comments  -  album: Every loser

"Every loser needs a bit of joy

Winners knuw it's fact

You can't look back, gotta move on..."

Citazione del mese

 Ottobre:

John Ajvide Lindqvist  - Lasciami entrare -  Marsilio

"Sembrava totalmente allegro. Era così che bisognava essere. Accettare il proprio fardello e portarselo dietro senza tristezza."

Yucca

 

In volo

 

Canzone del mese

 Settembre:

Fleetwood Mac  - Little lies  -  album: Tango in the night

"Tell me lies, tell me sweet little lies

Tell me lies

Tell me, tell me lies..."

Citazione del mese

Settembre: 

Amélie Nothomb  - Il libro delle sorelle  -  Voland

"Quando capirai che le parole hanno solo il potere che noi proiettiamo su di loro?"

di notte

 

D'aria e di terra

 

Di piume e di aculei

 

Cieli d'estate

 

l'Arno

 

Canzone del mese

 Agosto:

Deine Lakaien - Craddle song - album: Dual+

"To a place, to a place

Safe and warm

To a place, to a place

That you will call home..."

Citazione del mese

 Agosto:

Banana Yoshimoto - Ciotole di riso - Feltrinelli

"<<Vivere facendo solo ciò che ci piace equivale a fuggire dalla vita,>> disse Kodachi, ignorando le mie parole."

Perla catodica

Mia madre, a proposito di una qualche trasmissione 'celebrativa' di qualche personaggio pubblico televisivo: "Adesso le trasmissioni le fanno solo coi morti.".

Di passaggio

 

'Shitsuki'

Durante - Carboni - Soriani - Zibordi  - Shitsuki -  Awe Edizioni

Premessa: in certe occasioni, quando ci si trova davanti ad un genere con cui si ha poca familiarità, la fiducia e la stima per l' (gli) autore (autori) conta, e, come prevedevo, le aspettative di un riscontro altamente positivo non sono state deluse.

'Shitsuki' è una storia ambientata nel vasto e variegato universo dell' 'Omegaverse'.

E' un progetto di collaborazione fra più artisti, fra cui: Mary Durante (testi), Manuela Soriani (storia, disegni e lettering), Zel Carboni (cover art, storia, disegni e colori), Gabriele Zibordi (colori), per citare, dalla nota presente nel libro della versione italiana, solo quelli in copertina, che ha prodotto un volume ibrido, in cui, alla parte narrata a parole, si alterna la parte raccontata col fumetto.

La storia si svolge nel presente dei tre protagonisti principali: David, un Omega etereo, angelico, che è uno scultore, Alister, un Alpha muscoloso, autoritario, che è un militare, e Simon, un Alpha elegante, raffinato, che lavora nell'azienda di famiglia, ma ci porta a conoscenza del passato di due di essi strettamente legato agli eventi descritti.

David è l'Omega di Alister, ma il casuale incontro con Simon porterà alla memoria di entrambi il precedente legame fra di essi, David e Simon, interrotto forzatamente da cause esterne alla loro volontà.

Ciò turberà, inevitabilmente, il rapporto fra David e Alister e scatenerà, di riflesso, un bisogno di conoscenza che porterà, all'interno della lotta contro le riemerse forze ostili al rapporto fra David e Simon, allo scontro fra i due Alpha per il possesso dell'Omega, che, però, da parte degli stessi, sarà messo in condizione di operare una propria scelta in merito.

La trama è semplice ma ricca, i personaggi sono ben raccontati e, in questo specifico caso, letteralmente anche ben rappresentati graficamente.

Il lavoro perfettamente coordinato di tutti gli autori produce un'opera armonica e gradevole, dove la continuità fra il narrato e il disegnato risulta essere un mezzo validissimo per rappresentare la fisicità, soprattutto dell'amore, ma anche di sentimenti meno edificanti dell'animo umano, rendendo i corpi e le azioni che essi compiono, reali allo sguardo, aumentando, in questo modo, il coinvolgimento emotivo del lettore  in quella che è, fondamentalmente, una storia d'amore, reciproco, ma anche non corrisposto, di accettazione di sé, dei propri limiti e di quelli degli altri, di tolleranza, di comprensione, pur nel diverso approccio alle situazioni da parte di chi ha comunque, come fine ultimo, il trionfo del bene.

Difficile operare una scelta di preferenza, fra i tre personaggi principali, perché il rapporto fra essi è talmente giusto ed equilibrato che ogni azione da loro compiuta è inevitabile e comprensibile, determinando un finale all'altezza delle premesse.

Da elogiare è anche la qualità del prodotto editoriale in edizione cartacea per materiali e formato, che lo rende anche un oggetto veramente di valore.

Nel ricordare l'indicazione per un pubblico maggiorenne, segnalo la sintetica breve nota introduttiva al mondo Omegaverse, la prefazione di Mary Durante, le tavole finali e i ringraziamenti per chi ha supportato la campagna editoriale.

Canzone del mese

 Luglio:

Lord Of The Lost  - Priest - album: Judas

"No one owns  your heart..."

Citazione del mese

 Luglio:

Susan Minot  - La sera - Playground

"Ecco cos'è l'amore, pensò Ann, aprirsi completamente, senza pensare che debba per forza esserci un seguito. Niente dura per sempre."

fiori d'estate

 

gocce

 

tempesta

 

in volo

 

'Zannuta'

 Amneris Di Cesare  - Zannuta -  self Amazon Italia Logistica

Maria, un'anima semplice, nel senso non sminuitivo del termine, ma, anzi, al contrario, indice di senza malizia, senza sotterfugi, buona, e, allo stesso tempo, complessa, per la ricchezza di sentimenti, pensieri, considerazioni sul mondo che racchiude in sé, è la protagonista di 'Zannuta', il romanzo breve di Amneris Di Cesare riedito in self con nuovo titolo e nuova copertina dove, nello splendido ritratto fatto da Niccolò Pizzorno alla protagonista, si colgono tutte le caratteristiche della sua personalità che le conferiscono quella luminosa bellezza che solo poche persone riescono a cogliere in lei.

Maria non è brutta, non è tonta. Ha gli incisivi sporgenti che le conferiscono un'espressione languida e persa, e, in un piccolo paese calabro, quando gli stessi suoi genitori non riescono a comprenderla e le affibbiano il nomignolo con cui, insieme a quello di cunigghja, coniglia, sarà sempre identificata, è difficile uscire dalla situazione precostituita in cui si trova rinchiusa.

Maria, poco più che ragazzina, subisce l'abuso di un uomo, che, tempo dopo, in accordo con suo padre, per proprio bisogno, le porta via il figlio avuto.

Maria, dopo le lacrime versate, decide di non piangere più e va via di casa.

Sa cucire, e farà vari lavori per mantenere i figli che verranno da amori occasionali, continuando ad essere considerata la zannuta tonta di cui tutti possono approfittare, fino al momento in cui la vita le concederà, finalmente una nuova possibilità e, infine, la rispettabilità.

La storia della 'Zannuta' è una storia dura, aspra, raccontata per quella che è, senza fronzoli, abbellimenti, giustificazioni, ma, proprio per questo, si riesce a gustare la dolcezza del personaggio di Maria, la sua sensibilità, che, insieme alla forza d'animo e all'istinto protettivo che nutre per i suoi figli, non l'abbandonerà mai.

Soffrirà, Maria, ma la sofferenza non riuscirà ad indebolirla, perché la sua anima è ricolma di un sentimento più forte: l'amore.

Quell'amore che dà perché ritiene essere l'unica azione sia in grado di compiere, e che dava il titolo alla prima versione del libro: 'Nient'altro che amare' [2012 Centoautori edizioni].

'Zannuta' offre, però una prospettiva diversa, spostando l'attenzione del lettore dalle azioni alla persona, facendo acquistare al personaggio di Maria, pur facendolo rimanere identico a se stesso, maggiore potenza e personalità.

E' sempre lei che racconta, ma, il suo chiamarsi in copertina, mette una distanza rispettosa fra il lettore e lei, rendendolo più consapevole di ciò che sta ascoltando e vivendo, come spettatore partecipe, indignato, solidale, attraverso le sue parole.

In quest'ottica, tutti gli altri personaggi tornano al loro posto, nella loro giusta dimensione, anche quando predominano, abusano, si impongono o cercano di farlo.

E sempre in quest'ottica, i figli di Maria ingigantiscono, diventando, tutti, suoi riflessi, pur mantenendo le loro peculiari individualità.

'Zannuta' è una storia di coraggio, di sofferenza, di dolore, d'amore. E' una storia di vita, e, come la vita, va affrontata così come viene, con, nel cuore, la speranza che, alla fine, l'amore trionfi, perché, alla fine, le lacrime possono anche sgorgare per la gioia.

Questa nuova edizione contiene 'Hans', il racconto che, con la voce di Hans, appunto, uno dei figli della Zannuta, ci racconta l'epilogo della vicenda e ci fornisce elementi per integrare e completare la storia.

Canzone del mese

Giugno:

HIM  - In joy and sorrow -  album: Deep Shadows and Brilliant Highlights

"In joy and sorrow my home's in your arms..."

Citazione del mese

Giugno:

Johnston McCulley  - Zorro: la maledizione di Capistrano  - Lettere elettriche

" <<Fidatevi di me, señorita,>> disse.

<<Amare è fidarsi, señor.>> "

Violetta di maggio

 

Canzone del mese

 Maggio:

HIM - No love -  album: Tears on tape

"No love will be enough for what I'm feeling..."

Citazione del mese

 Maggio:

Amélie Nothomb - Il libro delle sorelle - Voland

"L'amore non è una passeggiata."

Margherite

Fiori

 

Prato

 

Papaveri

 

Canzone del mese

Aprile:

R.E.M.  - Everybody hurts - album: Automatic for the people

" 'cause everybody hurts

take comfort in your friends..."

Citazione del mese

 Aprile:

Christine Schutt  - Anime - Playground

"L'assenza è il modo più efficace per incidere sulla vita degli altri."

Perla economica

Per strada:

"Hanno detto che toglieranno la rendita di cittadinanza."

(Senza dubbio, alle volte, il reddito è una rendita.)

Perla da giardino

Mia madre: 

"Il terreno è così duro che l'acqua (versataci sopra) galleggia."

'Il libro delle sorelle'

 Amélie Nothomb - Il libro delle sorelle - Voland (Traduzione di Federica Di Lella)

Sorelle: una condizione umana ricca di sfaccettature, da esplorare attraverso l'analisi dei rapporti che legano due esseri appartenenti al genere femminile.

Un rapporto di parentela che dà vita a uno particolare d'amore, fatto di solidarietà, affetto, comunanza, accettazione, protezione. Reciproca, questa, e, in una certa proporzione, regolata dall'età di ognuna.

E' attraverso la storia di Tristane e Laetitia, che Amélie Nothomb, con l'acutezza e l'ironia che le sono proprie, per mezzo della voce italiana di Federica Di Lella, ci mostra, in una storia profonda nei contenuti ma narrata con la leggerezza che le è propria, tutto questo.

E sceglie una famiglia in cui il rapporto fra le due sorelle è il principale, per esse, per la stretta dualità di quello fra i genitori, che, per quanto presenti, esclude prima l'una e poi entrambe dal più includente, ma di fatto assente, rapporto familiare.

Tristane, pur percependosi come creatura senziente, pensante e agente, trova nell'amore per la sorella Laetitia, il suo scopo di vita, la sua realizzazione.

Non ci si annulla, ma opera scelte in funzione di esso.

Laetitia lo accetta come ovvio e dovuto, non avendo, a differenza della sorella, mai patito l'assenza di un sentimento così totale, ma ricambia idoneamente a questa situazione.

E' la conseguenza di essere nata dopo, ma ciò non rende il suo legame con la sorella meno forte, quanto, piuttosto, più oggettivo. In funzione di ciò, è più oggettiva la sua visione sia del mondo che delle persone, e questa oggettività le permetterà di ricambiare, al momento opportuno, quando sarà un gesto necessario e salvifico, tutto l'amore che, da quando è nata, la sorella le ha manifestato.

' L' Avvento '

 Laura Costantini - L'Avvento - Dark Abyss edizioni

Cosa è successo quando il Kh-Ram, dopo l'invocazione da parte di Lord Oliver Walker duca di Sarumhold, nella forma di un'enorme punta di freccia nera, si è infisso nell'area di Stonehenge?

Cosa è successo a Aster Paul e a Astrea Lucinda, in seguito all'incontro ravvicinato con la sostanza?

Perché entrambi diventano quelli che abbiamo conosciuto ne 'Il Varcaporta', edito anch'esso dalla Dark Abyss, e agiscono come ci è stato mostrato?

Le risposte, e l'approfondimento sul carattere dei due gemelli, sono affidati a questo piccolo, prezioso, volume, che si colloca temporalmente prima della storia narrata ne 'Il Varcaporta', collegandosi ad esso con un voltar di pagina, e che arricchisce e completa la storia senza togliere la scena ai suoi protagonisti principali.

'La nona eclisse'

 Lucia Guglielminetti - RVH  La nona eclisse - Amazon Italia Logistica

La vita di Raistan Van Hoek, anche come vampiro, non è mai stata semplice, ma che si ritrovi ad affrontare una situazione difficile nelle vesti di Atropo è ben diverso.

Eppure, l'infallibile alter ego di Raistan, nel portare a compimento uno dei suoi lavori, scoperchia un contenitore di nefandezze, e, trovandosi coinvolto nella situazione per la presenza di un ragazzino, non può fare a meno di accogliere, chiamando in causa quella che, a tutti gli effetti, è la sua strana 'famiglia', la sua richiesta di aiuto.

Come da sempre la sua creatrice (Lucia Guglielminetti, non Shibeen!) ci ha abituati ad accettare, il coinvolgimento di Raistan sarà totale, sia a livello fisico che mentale, con tutte le conseguenze del caso, perché il mondo degli umani è decisamente e immotivatamente più crudele di quel che esseri sovrannaturali come vampiri e licantropi possano comprendere ed accettare.

'La nona eclisse' è una storia che si legge tutta d'un fiato: per il ritmo, per la partecipazione alle azioni, ai sentimenti dei personaggi, per il coinvolgimento emotivo dato dagli eventi.

E' una storia dura, cruda, essenziale, nei fatti e nelle conseguenze di questi.

La constatazione di una certa realtà, il dolore di Raistan, sono anche i nostri, e il perpetrarsi del sentimento di reazione suscitato dovrebbe andare oltre il superamento dello stesso.

Magistralmente scritto, dando voce ai diversi personaggi, questo settimo volume delle avventure del biondo vampiro olandese ci presenta due personaggi, particolari per molti aspetti, di cui potremmo ancora sentir raccontare: Milos, il ragazzino che lo coinvolge in questa tragica avventura, e Lorraine Smith, la giornalista che, non da sola, lo aiuta a venirne fuori.

Le note iniziali e finali dell'autrice chiariranno, per chi non fosse in grado, per incolpevole non conoscenza, di rendersene conto, i legami tra questi personaggi ed altri appartenenti ad un'altra validissima romanziera.

Canzone del mese

Marzo: 

Placebo - Beautiful James - album: Never let me go

"I don't want to wake you

though I may have to

I may have to..."

Citazione del mese

Marzo:

 

Amélie Nothomb - Il libro delle sorelle - Voland  (traduzione di Federica Di Lella)

"Niente si addice all'amore quanto un sonno condiviso."

ai giardinetti

          

 

'Evadne Invicta - La storia nelle immagini'

 Erika Vernizzi - Evadne Invicta. La storia nelle immagini  - Amazon Italia Logistica

Leggere una storia significa anche immaginarne i personaggi, dar loro una forma fisica, anche se non tangibile.

A volte, questa forma resta nella mente dello scrittore, replicandosi, in figure simili ma diverse, quando non completamente differenti, nella fantasia dei lettori.

Altre volte, forse per la particolarità dei soggetti, forse per mille altre ragioni, il creatore decide che le sue creature debbano essere riconoscibili come tali, come loro stesse, ed allora questa forma prende consistenza ed identità.

E' quello che è successo coi personaggi della serie 'Evadne Invicta', ma, dove altri si sono rivolti a professionisti del settore, Erika Vernizzi, essendone in grado, ha creato, da sola, l'immagine dei suoi personaggi, dotandoli di tratti marcatamente caratteristici, relativi sia a ciascuno di loro che al mondo in cui li fa muovere.

I primi due volumi della saga, 'La preghiera del Peccatore' e 'Il re della città' [Amazon Italia Logistica], sono accompagnati da numerose illustrazioni, il cui disegno di base, prima di essere rielaborato al computer, è rigorosamente stato fatto a mano. Pur pubblicati in bianco e nero, rendono benissimo l'idea del colore, ma, ad un passo dall'edizione del terzo volume 'Il primo Judike', si è sentita l'esigenza di mostrare, nella loro bellezza, i colori che danno tridimensionalità a queste immagini e raccoglierle in un volumetto, scegliendo fra quelle pubblicate, tra quelle inedite, tra quelle che accompagneranno il terzo volume, tra quelle usate per la promozione, in diverse forme, dell'opera, tra quelle per le copertine.

Ognuna di esse è un piccolo quadro, in grado di riportare alla mente la storia, il momento di essa a cui si ispira, ed è accompagnata da una piccola nota esplicativa.

Il volumetto non deve però considerarsi una ripetizione a colori del già edito, ma un accompagnamento e una integrazione di esso, in grado di regalare agli appassionati della serie un momento di colore, di piacevolezza, di 'realtà' letteraria visibile ed ammirabile.

Canzone del mese

 Febbraio:

Paul Weller  - Brand new start - (Single) Album: Modern classics: the greatest hits

"All that I can I can be

All that I am I can see

All that is mine is in my hands

So to myself I call..."

Citazione del mese

Febbraio:

Banana Yoshimoto  - Le strane storie di Fukiage - Feltrinelli

"Sentii che quel pianto aveva liberato il mio corpo da qualche cosa.

Avevo la sensazione di di essere un viaggiatore che riapre gli occhi e si sente come nuovo."

Nel mare che luccica

 

Con la neve

 Da vicino:

Da lontano:

'Il re della città'

 Erika Vernizzi  - Il re della città - Amazon Italia Logistica

Secondo volume della serie 'Evadne Invicta', 'Il re della città' inizia qualche mese dopo la conclusione di 'La preghiera del peccatore', cioè a luglio 2018, sempre a Golfo Aranci, dove, di ritorno dal Festival della Sirena, Talos, Lucia, i bambini, Giangi, e una loro vecchia conoscenza, l'ammiraglio Giannini, vedono sorgere dal mare un pallido tritone dai lunghi e vaporosi capelli color argento, che indossa un'imbrattata armatura di rango elevato, e che Talos e l'ammiraglio riconoscono essere Jader, il padre di Claudio, o meglio, il suo corpo, che, si scoprirà, è stato riportato in vita da questi. La situazione creerà scompiglio sia fra gli umani che fra i tritoni, riaccendendo rivalità e contrasti e creandone di nuovi.

Pur essendoci gli stessi protagonisti del primo volume, ne 'Il re della città', è Claudio a ricoprire il ruolo principale. Claudio con le sue famiglie: quella umana, che ha, senza saperlo, condiviso con Lucia, e quella tritona, con la quale il legame più forte, più duraturo, più inscindibile, è costituito dal padre, quel Jader redivivo, con cui condivide le vicende del secondo volume.

Vicende che narrano di azioni e di sentimenti, di rapporti familiari, di strategie di case ragnanti, e che legano e coinvolgono, nel loro intreccio, tutti i protagonisti della serie.

Avvincente come 'La preghiera del peccatore', le pagine de 'Il re della città' scorrono ancora più veloci, per la conoscenza, da parte del lettore, di personaggi, luoghi e situazioni, ma coinvolge nella stessa piacevole maniera.

Nonostante l'andare avanti e indietro nel tempo, nettamente e chiaramente indicato, e la forte componente storica su cui poggia il racconto, questo si mantiene fluido, complice la presa di coscienza dell'autrice delle sue potenzialità narrative che ha eliminato quelle piccole incertezze dovute al primo affronto di una storia lunga e complessa.

Avventura e quotidianità, così come umani e tritoni, continuano a coesistere egregiamente, facendo apprezzare il momento scherzoso per attenuare l'impatto di quello tragico.

La vicenda narrata viene, anche questa volta, conclusa, ma gli spunti per il proseguimento della serie ci sono tutti.

Come in precedenza, il volume è arricchito dalla bibliografia, dalle note dell'autrice, da un brano del quinto capitolo tradotto da lei in greco e dai suoi numerosissimi disegni.

Questa volta, però, c'è, in più, anche un racconto, dove, in una notte di febbraio, a Genova, Talos incontra Raistan Van Hoek, il vampiro, creato da Lucia Guglielminetti, protagonista della serie RVH.

'La preghiera del peccatore'

 Erika Vernizzi  - La preghiera del peccatore - Amazon Italia Logistica

Settembre 2006, Golfo Aranci, in attesa di Giangi e Elena, gli amici con cui ha appuntamento, Lucia è attirata sulla battigia dal tonfo che potrebbe essere quello di un grosso pesce, per quanto improbabile, a quella distanza dalla terraferma. Un secondo tonfo le fa scorgere, però, una lunga coda, verde e azzurra, che poi sparisce nell'acqua.

E' questo il primo incontro con Talos, il Tritone, l'uomo-pesce, che la giovane rincontra, nella sua condizione 'umana', in una taverna greca a Rudalza, dove questi serve ai tavoli e canta, e poi all'Università, e che dopo, di nuovo in mare, nel suo aspetto di tritone, salva, insieme ai due amici, da una spadara.

Lucia viene così a conoscenza dell'esistenza di questi esseri, che, evolutisi e trovato il modo di dominare la loro natura ferina diventando mutaforma, hanno vissuto accanto agli uomini fino all'avvento del Cristianesimo, a causa del quale si sono resi 'invisibili' tornando nelle loro città-stato, situate al di sotto del livello del mare Mediterraneo ma non sommerse, in perenne lotta le une con le altre, da cui alcuni di loro sono andati via e si sono integrati nel mondo degli umani.

Lucia scoprirà che Talos è il re, dal passato travagliato, di una di esse, Evadne, che ciò che li sta legando è più antico dell'amore che cominciano a provare l'una per l'altro, e che, dal momento in cui si sono incontrati, le loro esistenze cambieranno senza possibilità, ma anche senza la volontà di entrambi, di tornare a quelle che erano.

'La preghiera del peccatore', che dà il titolo al primo volume di questa saga storico-fantastico-contemporanea, ricca di avventura, intrighi e colpi di scena, è il grimorio, redatto da un altro, più antico re, Lisicrates, personaggio per nulla secondario dell'intera vicenda, della quale come d'abitudine, non verrà rivelata la trama per non togliere il gusto della scoperta al lettore, ma di cui dirò che, nel volume si avrà la conclusione relativa alla parte di vicenda trattata.

I riferimenti storici che l'autrice ingloba nel racconto, sono frutto di una ricerca accurata che dà spessore e veridicità ad una trama ricca e articolata, dove passato e presente si integrano abilmente, permettendo alla Storia di motivare scelte e situazioni e alla Fantasia di creare un mondo non in contrasto con essa.

I personaggi principali di questo primo volume sono indubbiamente Lucia e Talos, ma non si può parlare degli altri come di secondari, in quanto, ognuno di essi ha un ruolo equivalente al loro e la storia personale che li riguarda, anche se già fatta conoscere al lettore, verrà sviluppata in seguito.

Tutti sono, quindi, dotati di carattere e personalità, a volte, come nel caso di Talos, particolarmente complesse, e le loro azioni risultano coerenti con esse e con il loro mondo di appartenenza.

Scritto in un linguaggio chiaro e molto diretto, dove gli elementi della ricerca si inseriscono nel racconto senza pesantezza, costituendo, anzi, un piacevole arricchimento della storia, ' La preghiera del peccatore' è un romanzo dalla lettura agevole e piacevolissima anche quando tratta di temi sociali complessi, che miscela avventura, fantasy storico e storia d'amore con una voluta semplicità che tiene il lettore legato alle pagine.

Il volume è arricchito dai disegni manuali dell'autrice, caratteristici e particolari, dei personaggi, da una ricca bibliografia e da un brano, tratto dal capitolo 8, tradotto in greco moderno dalla stessa autrice.

Luna

 

Canzone del mese

Gennaio:

Deine Lakaien  - Vivre - album: 20 Years of Electronic Avantgarde

"Je voudrais pouvoir sourire

Dans mes rèves

Je voudrais pouvoir danser

Dans mes rèves..."

Citazione del mese

Gennaio:

 F. Soprani, V. Corella  - Victorian Vigilante  - Nero Press Edizioni

"...perfino i sogni diventano reali se credi in essi, e (che) le idee sopravvivono agli uomini, sopravvivono alla morte e al tempo."

'L'Alchimia degli opposti vol.2'

Lucia Guglielminetti, Federica Soprani - L'Alchimia degli opposti vol.2  - Saga Edizioni

Raistan Van Hoeck e Guillaume de Joie, i due vampiri, appartenenti, ciascuno, al mondo creato per lui rispettivamente da Lucia Guglielminetti e da Federica Soprani, incontratisi per caso e per intenzione a Londra nel primo volume, e, per il momento, ancora inseparabili, sono tornati.
Con due storie lunghe, I Vampiri di Praga e BFA (Bad Fairy Affair), ricche di avventura e suspence, ma, relativamente, più tranquille, per quel che li riguarda personalmente.
Richiesti, nella magica Praga, per esercitare i loro ruoli di Arconte Guillaume, e di suo esecutore Raistan, i due vampiri si trovano ad indagare le cause della sentenza che sono chiamati ad eseguire, nella prima storia e verranno coinvolti, nella seconda, in relazione ai fatti accaduti nella prima, in una guerra fra fate, nonostante si siano presi una meritata vacanza in Costa Azzurra in compagnia di Eloisa.
In questi, che potremmo tranquillamente definire due romanzi brevi, vengono alla luce frammenti del passato di Guillaume de Joie, passato che si indovina essere stato complesso e burrascoso e di cui ci auguriamo di conoscere, prima o poi, molto di più.
Acquistano peso, in questi due episodi, altri personaggi, tra tutti Cassandra e Amor, creature anch’esse di Federica Soprani e, per questo e altro ancora, vicine a Guillaume de Joie, stuzzicando la voglia del lettore di conoscere di più su di loro.
Conseguenza della sintonia fra Raistan e Guillaume, del loro rapporto ormai stabile, la narrazione scivola leggera e sicura nel racconto delle vicende, nella caratterizzazione di ciascun personaggio e nel rendere ogni paesaggio reale più del vero, potendo, all’occasione, arricchire e alleggerire il ritmo con spunti sia lirici che ironici che deliziano il lettore.
Grande pregio di questa vampirica collaborazione è la proposta di ridare le giuste proporzioni a personaggi assegnati a certi ruoli dalla mitologia giornaliera, grossolana, di maniera, non approfondita dalla conoscenza degli stessi, e, allo stesso tempo, di non sovvertirli, questi ruoli, cadendo, nel caso, nell’errore opposto.
La lettura è gradevolissima: non se ne ha mai abbastanza e la speranza di averne ancora è forte, ma, si sa, i vampiri sono creature volubili, e per il fatto di essere, a meno di incidenti di percorso, immortali, soggette a noia cronica, che ci rendano partecipi delle loro ulteriori avventure è tutto un gioco di casualità in cui non ci resta che sperare.
Nota finale sulla copertina: meno immediata, rispetto a quella del primo volume, che ritraeva Raistan e Guillaume, ma sicuramente rappresentativa, attraverso l’intreccio delle sciarpe, della stabilità del rapporto che si è ormai instaurato fra i due.

dal 22 al 23

 L'ultimo tramonto del 2022

La prima fioritura del 2023