giovedì 25 novembre 2021

Tredici

 Si entra nel quattordicesimo anno.



martedì 16 novembre 2021

Gravità

La pioggia scende dal cielo.
I lampadari cadono.
Gli angeli perdono le ali.



'Questa non è una storia d'amore'

 Suki Fleet - Questa non è una storia d'amore - Amazon Distribution GmbH

Romeo è un ragazzino di quindici anni, di origini russe, che ha vissuto con la madre, a Londra, finché la donna non è improvvisamente scomparsa, e, non avendo altri parenti o conoscenti al cui aiuto ricorrere si è ritrovato a vivere per strada e ad affidarsi, per la propria sopravvivenza all'istinto di conservazione, e per comunicare con gli altri al linguaggio dei segni e a carta e penna. Romeo, infatti, è muto, ma carta e penna gli servono anche per manifestare la sua innata e preziosa capacità: il disegno.
Julian di anni ne ha diciassette, è di una bellezza 'luminosa e splendente', e della sua vita precedente allo stare per strada si sa poco: è andato via di casa dopo la morte della madre che era ancora un bambino, l'unica persona di cui si fidi è Gem, quella con cui ha avuto una relazione quando questa era ancora un uomo, e per un periodo ha fatto uso di droghe. Per sopravvivere si prostituisce e alcune persone, fra cui Gem, lo chiamano Jules.
Romeo e Julian si incontrano per strada. Il secondo salva il primo da una delle bande in cui si riuniscono i ragazzi come loro e da allora diventano inseparabili, anche perché, pur negandoselo a vicenda e non credendo alla possibilità di essere ricambiati, si sono innamorati l'uno dell'altro.
Cassey gestisce un bar nel quartiere dove stazionano anche Romeo e Julian e aiuta loro e quelli come loro come può.
Estella è una assistente sociale valida e competente che presenterà a Romeo Crash e la sua famiglia adottiva Kay e Peter, una coppia che si prende cura di ragazzi in difficoltà.
La vita di strada è dura e spietata, e dure e spietate diventano le persone che la vivono. L'essere un ragazzo, giovane, e trovarsi in questa condizione significa non avere speranze per il futuro e vivere alla giornata.
Ogni singolo ragazzo, però, per arrivare a questo, ha seguito, e segue, un percorso unico che dipende dal suo vissuto e dal suo carattere, e la maniera di affrontare questa vita determinerà la possibilità di cambiarla.
Così, Romeo, seppur non condizionato, tranne nelle situazioni di pericolo, dalla sua disabilità, trovando il supporto di Julian, tende ad appoggiarsi a lui. Questi si assume volentieri il compito, ma, di fronte a situazioni che non è in grado di gestire, per la loro complessità e gravità, cede sotto il peso della responsabilità. Questo, però, sarà causa di crescita per Romeo e le parti si invertiranno fino al raggiungimento dell'equilibrio fra le due personalità.
Le vicissitudini che i due dovranno affrontare saranno tante e di vario tipo, ma, fra l'una e l'altra, Romeo e Julian riusciranno a dichiararsi il reciproco amore, e sarà questo che darà ad entrambi la forza per andare avanti e per scegliere di avere un futuro, che sarà, infine, insieme.
A dispetto del titolo, infatti, 'Questa non è una storia d'amore' è una storia d'amore.
E' la sua ambientazione che, probabilmente, non essendo quella classica, giustifica il titolo, nonostante l'amore sbocci sempre quando i sentimenti lo nutrono.
'Questa non è una storia d'amore' è però una storia dura, che non nasconde le difficoltà, le bruttezze, dell'ambiente che descrive in maniera precisa e cruda, senza filtri, senza mezze misure.
La voce narrante è quella di Romeo, che, dal suo silenzio, riesce a cogliere i dettagli riportati poi nei suoi disegni. Il suo racconto è fluido e scorrevole, sia quando parla di sé, dei suoi sentimenti, dei suoi ricordi e pensieri, delle sue idee, sia quando racconta dei fatti e delle persone che gli stanno attorno.
E' interessante, questa scelta di far parlare chi in realtà non può farlo, e riuscita, sia per quanto riguarda la compenetrazione del lettore nel personaggio, che per la prospettiva che la sua visione offre.
Il linguaggio è semplice ma accurato, non ci sono parole superflue, ma tutto viene raccontato con precisione e con abbondanza di immagini e di dettagli.
E', però, una Londra anonima, quella che accoglie la storia, quasi fuori dal tempo. Tempo che si dimostra essere quello moderno da particolari, che, se non passano inosservati, sono però piccoli.
Questo può dare un iniziale senso di smarrimento al lettore, però, indubbiamente, la situazione descritta non è legata né ad un tempo, né ad un luogo, precisi, ma ad alcune caratteristiche di essi che si ripetono sempre e da sempre.
Sviare l'attenzione dal contesto permette di farla concentrare sui personaggi.
In questo romanzo ce ne sono molti, ognuno con una propria valenza narrativa, anche se non di tutti se ne conoscerà la sorte, una volta finiti fuori dal campo visivo del narratore.
Questa parzialità di visione, di attenzione all'esterno, questo privilegiare alcune sensazioni piuttosto che altre, nonostante lasci perplessi in alcune situazioni, è, però, un punto di forza del romanzo, in quanto propone il vissuto di Romeo come raccontato da lui medesimo, personaggio autenticamente reale al di fuori della finzione letteraria.


Nota, per questa volta a piè pagina, dalla prossima, dove necessario, nell'intestazione: traduzione in lingua italiana di Amneris Di Cesare.

Colori (2)


 

Colori

 


venerdì 5 novembre 2021