E mentre mi accingevo a incominciare 'Il principe Lestat', già da qualche giorno sul comodino nell'edizione della Longanesi perchè è la prima che esce e non mi andava di aspettare oltre, ecco che, casualmente, scorrendo la programmazione televisiva della serata mi compare davanti 'Intervista col vampiro'. Non ci ho pensato più di un attimo e ho cambiato idea, e, per una volta, ho scelto la tv!
In realtà era 'Interview with the Vampire', e, nonostante abbia il dvd, non l'avevo mai visto col sonoro originale, quindi, tanto meglio!
Come ho sempre detto, il taglio del film mi piace, seppure con le sue varianti rende bene la storia, non la stravolge.
Louis è Louis (sigh!), Lestat è Lestat (love), Armand è... beh, Armand è una versione più 'cattiva' e meno cupa e fascinosa dell'originale, ma funziona.
E poi c'è Claudia, che nel film è un po' più grande, ma giusto un po' (3-4 anni), e forse questa cosa riesce ad esprimere meglio, per chi la osserva con occhi non di vampiro, il suo dramma esistenziale.
Insomma, rimandare di un altro giorno la lettura non mi è pesato, e ho pure riscoperto la voce di Tom Cruise! Non ricordo in quale film, infatti, l'avessi trovato impossibile da seguire senza doppiatura, ma probabilmente doveva essere colpa del personaggio! E', invece, un Lestat piacevolissimo.
[Sono di parte per entrambi, è inutile che me lo facciate notare, lo so benissimo!]
E adesso, così, all'improvviso, mi sorge un dubbio: Lestat è del segno dello scorpione? (T.C. no.) Non lo so o non me lo ricordo, ma dal carattere potrebbe benissimo esserlo! Mi toccherà rileggere 'The Vampire Lestat' per saperlo? (Dopo 'Il principe Lestat', però!)
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