Sally Rooney - Parlarne tra amici - Einaudi
Ad una serata di poesia, dove si esibisce con Bobbi, la sua ex, Frances conosce Melissa, che, entusiasta della loro performance, di cui ha scattato foto e di cui vuole scrivere un pezzo, le invita, seduta stante, a casa sua, dove incontrano suo marito Nick, un attore cinematografico.
Dopo quella sera, in cui le ragazze, avendo bevuto troppo, restano a dormire, le due coppie cominciano a frequentarsi, e, se la curiosità di Melissa per Bobbi rimane a livello di una innocua e neanche tanto approfondita esperienza, quello che scatta fra Frances e Nick è qualcosa di più profondo, che diventa una vera e propria relazione clandestina.
E' Frances a raccontare la storia, in cui prendono posto anche le sue vicende familiari, il rapporto con Bobbi, i suoi problemi personali.
Narrato con una semplicità coinvolgente, 'Parlarne tra amici' esplora un argomento delicato: i confini tra amicizia e amore.
Ci sono? Cosa implica, nell'agire, il mantenerli o l'annullarli? Il fondersi dei due sentimenti implica maggiore costrizione o maggiore libertà?
I due valori sembrano, ad un certo punto, avere lo stesso peso, ma, in definitiva, i sentimenti appartengono alle persone, e le persone non sono tutte uguali.
I rapporti 'di coppia', poi, hanno un loro, implicito, valore: l'appartenenza.
Ma quale coppia è la più solida, tra quella formatasi con l'amore e quella formatasi con l'amicizia?
Non lo è, piuttosto, quella scaturita dalla presenza di entrambi?
Il libro non dà risposte, perché le risposte sono diverse per, e in funzione di, ogni individuo, ma di sicuro invita ad esplorare e a riflettere sulla questione, che troppe volte, e con poca attenzione, viene presa in considerazione scindendo le due condizioni sentimentali e considerandole non compatibili l'una con l'altra, pur se, spesso, la vita reale smentisce questa, ingenua, asserzione.
Nessun commento:
Posta un commento