'L'amore è una cosa semplice...', canta, adesso, Tiziano Ferro. E ha intitolato così il suo recente album.
Semplice?!
Non lo so mica se è davvero così!
Perchè, quando c'è attrazione fisica, affinità di pensiero, di progetti per il futuro, ma si cade su un'incomprensione...
O quando si è troppo timidi per dirselo...
O un ostacolo sembra troppo grande da superare... no, l'amore non basta.
Non sempre almeno. E comunque non è una cosa così semplice.
Così come innamorarsi. E essere corrisposto. Che non è ancora amore, ma ci si avvicina parecchio.
Quando ho ascoltato in cuffia i brani del disco ho pensato: "Questo qui ormai è perso! S'è innamorato davvero!", e poi: "Si, me lo compro!" (il disco, eh!). Infatti. :D
Innamorato, dicevo.
Perchè chi si innamora dice certe cose. Cose in cui metti la gioia, l'esuberanza del sentimento in cui vivi, ma anche la paura: di esso, di quel che sarà.
C'è entusiasmo, c'è tristezza, nell' innamoramento corrisposto.
E Tiziano Ferro lo canta.
Così come lo sente, ed è questa la differenza coi dischi precedenti, anche se pensieri e parole si ripetono.
E' il tono che è leggermente diverso.
Ha quello sparluccichio (non la cercate, questa, sul vocabolario: è un mio angloitalianismo! ;P ) che gli fa brillare le rughe d'espressione nella foto di copertina. Felicità, si chiama?
Ora: se sia tutto vero o no quello che si dice sui giornali è cosa di poco conto.
Tiziano Ferro mi piace, mi piace quel che canta, e la felicità gliela auguro di cuore.
E pure l'amore. :)
Le canzoni che mi piacciono di più, di L'amore è una cosa semplice? Smeraldo, e L'ultima notte al mondo! :DDD
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