Oggi, due signori anziani discutevano nell'autobus di... cose della vita in chiave monetaria, e uno dei due ha concluso:
"e sord' nun tenen 'o nomm', nun ponno dicere 'e chi so'.".
(i soldi non hanno nome, non possono dire di chi sono)
La figurazione dei soldi, in questo caso, è duplice ed estremamente interessante: non hanno sopra scritto il nome della persona a cui appartengono, ma, nello stesso tempo, non possedendo nome proprio, essendo oggetti inanimati, non possono parlare per manifestare l' identità di chi li possiede.
Il risultato, in pratica, è lo stesso, ma la saggezza popolare, ancora una volta, non sbaglia.
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