Bernardine Evaristo - Mr Loverman - Playground
Inghilterra 2010. Barrington, Barry, Walker, originario di Antigua e trasferitosi in Inghilterra dopo il matrimonio con Carmel, è un operaio della Ford che ha fatto fortuna comprando, ristrutturando e poi affittando, vecchie case. Ha settantaquattro anni, due figlie, Donna e Maxine, e un nipote, Daniel, il figlio di Donna, il vizio di bere e di tornare tardi a casa la sera, e sua moglie è convinta sia un libertino incallito.
Barry, invece, nonostante questa accusa, non l'ha mai tradita con una donna e le vuole bene, ma l'amore della sua vita è Morris, l'amico, l'amante di sempre, anche lui originario di Antigua e trasferitosi in Inghilterra, prima di lui, a fare il contabile presso un grossista di tessuti, a sua volta sposatosi e padre di due figli, ma divorziato da quando la moglie, Odette, ha scoperto, per caso, la loro relazione.
I due uomini si amano e continuano ad essere attratti, fisicamente e mentalmente, l'uno dall'altro. Hanno portato avanti in segreto, da ragazzini, la loro relazione, ma questo non ha impedito loro di essere ottimi padri, pur se con le difficoltà e le incomprensioni di ogni singola famiglia. Hanno cercato di essere buoni mariti, Morris per il periodo in cui è stato tale, Barry anche davanti alle difficoltà di Carmel dopo entrambi i parti, ma la intesa sessuale di quest'ultimo con la moglie è finita presto, e, di questo, la donna ne ha risentito, senza, però, che i due prendessero in considerazione il problema. Solo la morte del padre, permetterà, a Carmel, di affrontare le proprie insoddisfazioni, di risolvere i propri problemi, e, di conseguenza, quelli del marito.
'Mr Loverman' è una storia che affronta, in maniera semplice, ma con attenzione e precisione, una condizione che, sebbene più frequente in passato, è tutt'ora presente nella società: quella degli omosessuali, maschi e femmine, non dichiarati, sposati con eterosessuali.
I motivi per trovarsi in questa condizione sono tanti.
Barry e Morris appartengono ad una società in cui non è concepibile essere omosessuale, quindi hanno seguito la regola scritta da altri prima di loro: 'sposati, crea una famiglia e nascondi il resto'.
Sarebbe troppo semplice emettere un giudizio negativo. La vita non è semplice.
Entrambi hanno fatto del loro meglio per non scontentare qualcuno, anche se Barry, qualche 'peccato', più nei confronti di Morris che di Carmel, l'ha commesso, ma sono entrambi brave persone e d'animo buono.
Certo, in un matrimonio, l'amore non è solo platonico, ma il negarsi di Barry a Carmel senza fornirle la spiegazione che le permetterebbe di non sentirsi non desiderata, è la sola possibilità di mantenere la relazione e la copertura, una bugia frutto di un certo tipo di pensiero maschilista a cui lo stesso Barry non riesce a sottrarsi.
Morris, invece, probabilmente a causa del divorzio, ne ha sviluppato una posizione più aperta.
Carmel ha una personalità complessa. Certi suoi atteggiamenti e certi suoi comportamenti derivano, probabilmente, dall'atmosfera respirata in una casa dove il padre picchiava la madre, ma anche da una cultura che promuove una femminilità stereotipata e limitante, e si riflettono sul suo rapporto con le figlie, facendo schierare la prima con lei e la seconda con il padre. La si comprende, ma risulta preferibile e più giusta la risoluzione presa da Odette, che pure l'aiuterà a comprendersi, ma non riuscirà a farla giungere al suo stesso livello di accettazione, complice la religiosità esasperata in cui Carmel si è rifugiata.
La sua intolleranza, anche se giustificabile nell'ottica complessiva del personaggio, sposta, però, le simpatie sulla coppia, elegante, solare e clandestina, di Barry e Morris, che, se pure non integerrimi nei loro comportamenti, risultano, in un certo qual modo, più meritevoli di quel lieto fine che spetterà anche a Carmel.
'Mr Loverman' è una lettura gradevole e avvincente, strutturata fra passato e presente, in modo da offrire il punto di vista dei due personaggi principali: Barry e Carmel.
Offre parecchi spunti di riflessione, da questo tipo di relazione sentimentale e sociale alla questione della omosessualità in Africa, passando per l'emancipazione e l'accettazione, a livello più generale, di una condizione d'essere, senza tralasciare l'importante considerazione finale, valida al di là di qualsiasi inclinazione sessuale, su ciò che è giusto tacere e su quel che è sbagliato rivelare in una coppia.