venerdì 21 dicembre 2012

Ancora


(Questa è ancora più strana, forse! ;D )

Mah!



(appunto!)

giovedì 20 dicembre 2012

Da tenere a mente

"In un mondo dove ognuno bara è l'uomo onesto che fa la figura del ciarlatano."

[André Gide - I falsari - Bompiani]

(E' meglio ricordarlo, purtroppo.)

Dall'estate... Dall'autunno

Devo dire che queste due non sono belle come 'Dall'inverno' e 'Dalla primavera', ma mi andava lo stesso di pubblicarle. ;P

Dall'estate:



Dall'autunno:



CITAZIONE MUSICALE n°48

"Cause I'm only a crack
In this castle of glass
Hardly anything else I need to be..."

[Linkin park - Castle of glass ]

( But you can see a crack on the glass, isn't it? )

CITAZIONE LETTERARIA n°48

"Io talvolta avrei voluto invecchiare di colpo, in fretta, per non avere desideri, per rassegnarmi a quello che sono e a quello che ho. Ma via via che passano gli anni capisco che si tratta di una speranza inutile: si desidera sempre qualcosa e, quel che è peggio, qualcosa che non si può avere."
 
[M. Vazquez Montalban - Gli allegri ragazzi di Atzavara - Frassinelli]
 
(Magari è questo desiderare che ci distingue dai morti...)
 

 

mercoledì 12 dicembre 2012

Pensieri di ieri

Certe volte la tristezza non vuole comprensione, non vuole consolazione, vuole solo poter dar sfogo a se stessa.
 
E' proprio invernale (anche se minimamente anticipato) mangiare il diabolico cono industriale, di cialda col gelato al cioccolato nero e alla vainiglia e lo zucchero al peperoncino sopra, col fondoschiena incollato al radiatore acceso.

lunedì 3 dicembre 2012

A,B...

A come Arthur.
De Pins, ovviamente, che, con 'La marcia del granchio - L'impero dei granchi' [Bao publishing], prosegue l'avventura dei cancer simplicimus vulgaris verso la curva, verso l'evoluzione.
Tra mille difficoltà, questa volta, causate dagli altri animali, non umani, che popolano il litorale dell'estuario della Gironda.
Intrighi, combattimenti, inconsapevoli collaborazioni umane, tengono viva l'attenzione, e, benchè i lettori sappiano dove è finito Sole, il motore della rotazione, del tutto solidali coi suoi compagni, si ritrovano a chiedere, all'ultima pagina: "Dove sei? Abbiamo bisogno di te!".
"Ci toccherà aspettare Lucca 2013?", aggiungono dal di fuori.
Probabilmente si...gh!
(a meno di non voler subitaneamente imparare la lingua francese... ;DDD)
Utile questa, per lo stesso autore, anche nel caso de 'Il chiodo fisso' in quanto il n°4 della serie, apparso -si dice- a Lucca, qui ancora deve arrivare, e il Comicon 2013 è ancora lontano. :P
 
B come Beta.
Che, per mano di L. Vanzella e L. Genovese [Bao publishing], finalmente (anche qui aspettare un anno è stata dura!) giunge alla conclusione.
Di cui, ovviamente, non parlo nello specifico come è mia abitudine, ma che conclude degnamente la storia.
Si, è vero, qualcosina me l'aspettavo e non mi ha sorpreso, però le 'vere' storie non sono fatte per sorprendere, sono fatte per suscitare sentimenti ed emozioni, e Beta, anche in questa seconda parte, più 'adulta' nello svolgimento (i personaggi crescono), fa pensare, partecipare, sorridere, magari asciugarsi l'angolo dell'occhio, riflettere. In una parola: partecipare.
Cosa si può chiedere di più?
Il (come si diceva una volta) film a cartoni animati! :DDD


O-oh! 3 dicembre, post n°300!

domenica 25 novembre 2012

anniversario



CITAZIONE MUSICALE n°47

"I am the jewel you'll never splinter..."

[Skunk anansie - Satisfied? ]

(Diamond, of course!)

CITAZIONE LETTERARIA n°47

"Una donna è più donna quando nella luce sa distinguere le ombre."

[Francisco Gonzàlez Ledesma - Non si deve morire due volte - Giano]

(E non abbagliarsi.)

giovedì 22 novembre 2012

XX

Ogni tanto una piacevole sorpresa ci vuole.
E se poi è firmata HIM...
Farsi mandare il vinile per posta/corriere non mi entusiasmava, anche se la tentazione era forte, e prenderlo da iTunes per me non ha senso. [E' un discorso che può valere per qualche canzone veramente introvabile.]
Ero quasi rassegnata a dover programmare una gita in Finlandia, quando mi ritrovo il cd in piena mostra alla FNAC!
Davvero, neanche un secondo di perplessità o meraviglia: 'Mio!'.
E mostrandolo casualmente in giro ho scoperto un'altra fan.
Ma avrei dovuto immaginare che lo fosse, visto che studia la lingua finlandese!
XX, gli anni degli HIM, XX le canzoni.
Diciannove più una, in verità, perchè la cover di 'Strange world' che apre la selezione è la canzone nuova del disco, che ha ormai preso il posto dell'originale nel mio cervello (cosa successa per tutte le altre loro cover!).
Bella la selezione.
Potrei dire che ne manca ancora qualcuna delle mie preferite, ma dovrei pure ammettere che non c'è loro canzone che non mi piaccia, quindi nessuna selezione sarebbe sufficiente a contenele.
Del resto, fra un po' uscirà il disco nuovo...
Allora, per il momento, poichè comunque ogni scelta ha il suo perchè, celebriamo questo ventennale a suon di XX.
Ah, ...buon compleanno, Ville! :)
 

Ehm... lo so, si..., ma la tantazione è stata troppo forte! :DDDD
 

martedì 20 novembre 2012

Domanda

A cosa servono gli amici se non sai stare con te stesso?

lunedì 12 novembre 2012

Colpa del sole?

Sabato passeggiavo con A. .
Faceva caldo, il cielo era azzurro e luminoso.
"Sembra quasi estate.", le ho detto.
Mi ha guardato.
"Tu, l'estate, sembri avercela dentro oggi, perchè?".
Mi sono messa a ridere.
"E' vero.", le ho risposto, poi ci ho pensato un attimo e ho aggiunto: "E' perchè mi sento libera. Ho sciolto anche quel mezzo legame mentale sentimentale che avevo.".
E, a dirla tutta, questa cosa non mi è costata. E' successa da sè.
Me ne sono accorta, all'improvviso, quest'estate.
"Che fine ha fatto?", ho chiesto al mio cervello, al mio cuore.
"Chiodo scaccia chiodo!", mi hanno risposto entrambi.
E adesso mi sento, felicemente, più Mrs Robinson che mai!
 
 

Cose da cani!

Al guinzaglio, nella destra, lo aveva lui mentre, con la sinistra, incrociava le dita con quelle di lei.
Piccoletto e massiccio, bicolore, dalle guance 'morbide' e gli occhi un po' sporgenti, coi canini inferiori decisamente evidenti (non lo so il nome della razza! :P ), trottava senza perder di vista la situazione.
E sarà stato un involontario niente a ridurre la distanza fra lui e lei, per farlo rallentare quel tanto che bastava a farsi superare da lui e aggirarlo da dietro, posizionandosi nel punto cruciale, sotto la prova della colpevolezza, muso all'insù, calcolatore e censore.
Glielo si leggeva in faccia: 'Ancora mezzo centimetro e mi appendo a quelle mani! E il mio peso, finalmente, vi separerà!'.
 
 

mercoledì 31 ottobre 2012

lunedì 29 ottobre 2012

CITAZIONE MUSICALE n°46

"You should open your eyes
Make it easy to accept things
Accept things..."

[Dolores O'Riordan - Accept things]

(...)

CITAZIONE LETTERARIA n°46

"Agli dei niente piace di più che guardare un altro dio che si rende ridicolo."
 
[Marie Phillips - Per l'amore di un dio - Guanda]
 
( ... )
 
 

giovedì 18 ottobre 2012

Stabilità

Era da tempo -tanto- che non compravo cartoncini colorati. Nei negozi dove ero solita farlo, almeno.
E lui, saccente e grossolanamente fornito a colori, è sempre lì.
Lei pure, scostante ma meravigliosamente colorata di tutte le sfumature più belle.
Incredibilmente identici a loro stessi, come se il tempo fosse passato solo per me.
Basta ritornare nei vecchi ambienti per accorgersi che, se pure il macrocosmo è cambiato, anche in maniera notevole, il mocrocosmo è, in parte, rimasto lo stesso.
Dettagli che contano: quando mancano, così come quando sono lì.
E quando li ritrovi, anche se non sono più al loro posto consueto, è una vittoria contro il tempo che passa. Soprattutto quando si tratta di persone.
E così eccolo lì, nell'autobus: io coi cartoncini arrotolati in mano, lui con le borse della spesa: l'anima, al di là del suo vero ruolo, della Facoltà di Architettura.
Mezzo istante per riconoscersi e sorridersi e due fermate per un tuffo dal passato al presente.
Cose che fanno piacere. :)
 
 

inopportuno

Ti chiedi se quella donna sedutagli accanto sia la moglie o la badante, ma l'imbarazzo per il gesto -per quanto, forse, innocente- è lo stesso. :(
 
 

mercoledì 10 ottobre 2012

BOLOGNA

E' vero, certe volte serve un motivo per muoversi. Un motivo concreto, di quelli che ci coinvolgono in maniera diretta, come un invito.
(In Italia mi sto muovendo un po' troppo solo con questa scusa... forse dovrei cominciare a riconsiderare la situazione... :P )
L'invito ad una Mostra fotografica, Performativa e Sensoriale: Con la coda dell'occhio  Acqua-Fuoco-Aria.
 
 
Esperienza gradevolissima e totalmente coinvolgente. (Mi sa che anche il sesto e il settimo senso si sono dati da fare! ;DDD )
Perchè, come ha detto il curatore della mostra: 'Con la coda dell'occhio si vedono delle cose mentre ne stai facendo altre'.
Vero, verissimo! ;DDD
(Lasciamo stare questo argomento per adesso, va'!)
Dicevo: tre performance  per tre gruppi di foto delle stesse, con allestimenti ottici, olfattivi e culinari diversi per ognuna delle tre serate e in sintonia col tema della serata stessa.
In definitiva, un motivo più che valido per spostarsi.
E approfittare delle mattinate e dei pomeriggi per visitare Bologna.
Città che per certi aspetti ricordavo (passaggi scolastici in pullman? servizi televisivi? viaggi fuori dal corpo? altre vite? mah! :DDD ) e che per altri mi ha fortemente fatto tornare in mente Amsterdam!
Forse per l'uniformità dell'architettura, forse per il modo di occuparne il suolo da parte degli abitanti, stabili e temporanei, ...non lo so: le sensazioni non hanno una spiegazione immediata, magari è davvero la coda dell'occhio a cogliere le assonanze e a non comunicarcele se non in forma assiomatica.
Certo è che passeggiare per Bologna è stata si una scoperta, ma anche e soprattutto una conferma: di quel che pensavo, di quel che immaginavo, di quel che volevo.
 
 
 
 
 

sabato 29 settembre 2012

PERLA DEL GIORNO

 
 
[Sull'autobus, al cellulare, tono scherzoso ma convinto.]
"Abbiamo un problema, Watson!"

Clandestino intraprendente

Che le vespe entrassero in cucina in cerca di cibo... e va bene!
Che i passeri entrassero in cerca di briciole e si perdessero... e va bene!
Che le api difendano le piante di basilico... e va bene!
Che i colombi si posino sul balcone e sbircino dentro... e va bene!
Ma che se ne vadano in giro per casa come se niente fosse, proprio no!
Quando entreranno i gabbiani dovremo uscire noi? Mah!
(spero di no, intanto... :P )
 


 
(E ti guarda pure come se fossi in torto tu!Comunque l'abbiamo sfrattato!)

mercoledì 26 settembre 2012

CITAZIONE MUSICALE n°45

"If it makes you happy
It can't be that bad
If it makes you happy
The why the hell are you so sad..."

[Sheryl Crow - If it makes you happy]

(Già..., perchè?)


CITAZIONE LETTERARIA n°45

" 'Ah!' sospira nei suoi momenti di semplicità e di malinconia 'Non si dovrebbe mai andare a letto con qualcuno che si ama, questo rovina tutto...' "
 
[Colette - Il puro e l'impuro - Adelphi]
 
(O comunque complica le cose...)
 
 

venerdì 14 settembre 2012

Sorprese e non

A proposito di giardini, o meglio, nel caso specifico, di piante, due sorprese dei mesi scorsi: una fioritura eccezionalemente abbondante e profumata di asparago selvatico e una piantina di ...lino!



Piove

Dopo il caldo feroce dei mesi scorsi, dopo i temporali potenti con cui è iniziato questo, la pioggia calma, fredda e sottile di queste ore, che cade da nuvole gonfie e strappate da cui a tratti si intravede il cielo, mi sta riportando sulla terra.
Quasi letteralmente: vedo le gocce bagnare il marciapiedi, il balcone, le sento addosso, sulla pelle, sui vestiti, e 'scendo' con loro, riassaporo il tepore, la consistenza del suolo, delle cose.
Il mondo è già stato rinfrescato e lavato: adesso gli ombrelli si aprono per ripararsi anche dagli schizzi.
E' questa la normalità.
(E la pioggia è quella giusta per visitare i giardini...)
 
 

sabato 25 agosto 2012

Istinto materno

Me l'hanno detto in tante, che ce l'ho, questo istinto.
Sarà...
Ieri sera, però, me ne sono accorta anch'io, di averlo.
Tornavo a casa in autobus e c'era, con altri due, un ragazzetto.
(Si fa per dire... sembrava più giovane degli altri, ma i suoi bravi vent'anni li aveva di sicuro, e pure la faccia da straniero nordico, che giocava a favore dell'innocenza e della giovinezza.)
Vestiti estivi da turista: jeans al ginocchio con piega arrotolata, canottiera minima sottile e scollata e camicia a maniche arrotolate, scarpe allacciate e calzini, bottiglietta d'acqua al seguito.
Tutto normale, non fosse stato per il fatto che i jeans erano a vita cascante e a stare appeso al maniglione sotto al soffitto, nonostante l'altezza del soggetto, ne sono venuti fuori canottiera e mutande, creando un effetto di bimbo lasciato a se stesso!
E lì, a vederlo, forse è davvero venuto fuori l'istinto materno, perchè ho pensato: 'Vieni qua, piccolino!', mentre mi immaginavo a rimettergli in ordine, addosso, gli abiti.
 
 

CITAZIONE MUSICALE n°44

"It's so easy when you know the rules
It's so easy all you have to do
Is fall in love
Play the game,
Everybody play the game of love yeah..."

[Queen - Play the game]

(Si vinca o si perda, l'importante sembra essere partecipare... ;P )

CITAZIONE LETTERARA n°44

"Cos'era quella cosa che, indipendentemente dalla ragione, attraeva o respingeva le persone?"
 
[Caio Fernando Abreu - Dov'è finita Dulce Veiga? - La nuova frontiera]
 
(mmm... l'odore? :DDD )
 

 

giovedì 16 agosto 2012

Margherite

E bisogna pure far passare il tempo!
Certo, col caldo non è l'ideale, ma quel che è stato cominciato va finito!
(Anche questo sul terrazzo dove alcune creaturine hanno scambiato i fiori per veri!)

                             

Ferragosto nell'orto

Eh, si, per una cittadina come me sono le due settimane peggiori: o vai al mare o stai a casa.
Stai a casa! ;)
Al massimo prendi un po' di sole in terrazza.
Fra il profumo dei peperoncini, del basilico e dei pomodori.





martedì 7 agosto 2012

Negare!

All'andata speravo di averla fatta franca.
'E' agosto,', mi sono detta, 'si saranno arresi!'.
Ora, non è che le bancarelle dei libri non le frequenti, anzi, ma le persone, i venditori, insistenti, mi infastidiscono notevolmente. Va bene la pubblicità, farsi conosere, ma un cartello è meglio di fermare la gente per strada. Del resto, se uno sa leggere... ;)
Al ritorno, invece, erano lì.
Stavo quasi inciampando nella mattonella non a livello dell'area pedonale e quella, appostata a centro strada, prima mi dice: 'Attenta!' (attenta lo sono sempre, se no sai quante cadute? ;P ), quindi, ridottasi la distanza tra la sua bocca e le mie orecchie, mi fa : 'Legge, signora?'.
Memore delle fermate precedenti e del fatto che dovrei impegnarmi parecchio per trovare i tre libri interessanti per avere lo sconto (sembra quasi impossibile far capire che i libri non si comprano per fare massa) con 'Suck!' [Christopher Moore, Elliot edizioni] stretto al petto (ah, il risparmio sulle buste, di plastica e no! ;DDD) tranquilla e sicura di me le rispondo : 'No.'.
E continuo a camminare sulla scia del suo: 'Simpatica.'. (Deve aver fatto anche qualche gesto con la testa, da come mi è arrivato il suono, ma l'ho simpaticamente ignorata!)
Negare, negare sempre, anche l'evidenza.
(Come ha sempre fatto qualcuno in famiglia.)
Pare che funzioni. (O almeno li disorienta permettendoti di fuggire! ;P ;) :D )


venerdì 27 luglio 2012

Noia

Altre, lo so per certo, se ne farebbero un vanto. A me, invece, comincia ad annoiare, se non proprio a procurare fastidio.
L'attirare pretendenti. Fuori tempo e fuori luogo.
Con intenzioni più o meno (in)decenti.
Parlo di persone 'normali', ovviamente, non di maniaci!
Cosa li attiri non lo so, non è il mio atteggiamento. Non consapevole, almeno.
Se avessi questo potere a comando lo userei ben diversamente.
Molto probabilmente è il mondo intero che si sente solo... ma perchè chiede sempre compagnia a me?
Non sono la presona più adatta a fargliela.



CITAZIONE MUSICALE n°43

"It's better not to know..."

[AIR - Cosmic trip]

(Sempre, forse...)

CITAZIONE LETTERARIA n°43

"Il non intervento richiede più energia del suo contrario."

[Amélie Nothomb - Antichrista - Voland]

(E autocontrollo!)

Katya

Non conosco abbastanza Trevanian e la sua opera, per cui non so se è il caso o la norma: ho letto un altro suo romanzo 'L'estate di Katya', [Bompiani], e anche questo è ambientato -interamente- in una certa zona dei Pirenei. Di più: credo che il castello di Etcheverria, in cui risiede la protagonista, sia lo stesso in cui abiterà Nikolaj Hel!
'L'estate di Katya' è stato scritto dopo, ma è ambientato prima, e l'edificio è parzialmente in rovina.
E' una circostanza curiosa, almeno per me che ho letto solo questo di suo!
Anche 'L'estate di Katya' è un thriller, giocato però sull'analisi del comportamento, e quindi della psicologia, di tre più uno personaggi: il vecchio studioso e i suoi due figli gemelli, Katya, appunto, e Paul e Jean-Marc Montjean, il giovanissimo medico in aiuto estivo alla clinica di Salies-le-Bains del dottor Gros.
Quattro personaggi, cinque se contiamo il dottor Gros, che fanno una storia, intessuta coi legami che, in apparenza, li uniscono, ma che, in sostanza, li isolano in loro stessi.
Semplici storie di vita, in fondo. Di cui Trevanian è bravissimo a cogliere gli aspetti romanzeschi per trasformarli, attraverso l'esaltazione sapiente del mistero, dell'ironia, dell'amore, in un racconto che tiene il lettore col fiato sospeso fino all'ultima riga dell'ultima pagina.


giovedì 12 luglio 2012

Shibumi + Satori

E' uscita a gennaio, l'edizione per la Tascabili Bompiani di 'Shibumi', by Trevanian (alias Rodney William Whitaker).
L'ho letto, quindi, appena 33 anni dopo (era il 1979) la sua venuta al mondo editoriale!
Una bella età, la sua, non c'è che dire, ma nonostante nella trama non si parli di cellulari e computer portatili, ed anzi, il Computer è uno solo e piuttosto grande, quanto non lo si immagina più, in effetti, non la dimostra, così come, decisamente -e imprecisamente- la propria età non la dimostra il suo protagonista: Nikolaj Hel.
Shibumi. Parola che, in giapponese, applicata ai giardini o all'architettura, ha il significato di 'bellezza poco appariscente', di 'grande raffinatezza sotto apparenze comuni', si può applicare, forse impropriamente, come fa il Generale Kishikawa a proposiro del Maestro di go Otake-san, anche alla personalità di un uomo in termini di 'autorità senza dominio', e quindi, per raggiungerla come stile di vita, bisogna 'passare attraverso la sapienza e arrivare alla semplicità'.
Traguardo di non poco conto che Nikolaj Hel, diventato, per una serie di circostanze, sterminatore professionista di terrosisti internazionali, si prefigge di raggiungere da subito.
Personaggio notevole per le sue doti, Nikolaj Hel è il protagonista assoluto, anche se tutti gli altri hanno ruoli e personalità altrettanto definite, di un thriller ambientato nella Shanghai e nel Giappone intorno alla Seconda Guerra Mondiale, per quanto riguarda  la sua infanzia e la  sua prima giovinezza, e tra il Castello di Etchebar, sui Pirenei, e il resto del Mondo per l'attualità, in cui ironia e amore, suspence e terrore si fondono mirabilmente, in maniera coerente e naturale, senza forzature o esagerazioni.
Certo, si potrà obiettare che Nikolaj Hel, con tutte le sue 'particolarià', è un personaggio affascinante si, ma sopra le righe.
Forse.
Forse si e forse no. ;)
Perchè lui è coerente con se stesso, risultando tanto autentico da scatenare il desiderio di non lasciarlo protagonista di un libro solo.
Da parte di un altro scrittore, però: Don Winslow, che, nel 2011, in 'Satori', [Bompiani], previa autorizzazione  e incoraggiamento degli eredi di Trevanian, racconta un episodio, fondamentale ma non narrato, della vita del giovane Nikolaj Hel.
Satori. Concetto del buddismo zen che indica 'l'improvviso risveglio, la comprensione della vita come realmente è'.
E la vita di Nikolaj Hel non avrebbe potuto essere diversa da quella che è stata (che è ;) ), per cui, cambiare la voce del narratore della stessa, nonostante le piccole reinterpretazioni qua e là, non altera minimamente la figura di questo personaggio indimenticabile, 'forte' come pochi.

lunedì 25 giugno 2012

CITAZIONE MUSICALE n°42

"No need to run and hide
It's a wonderful, wonderful life
No need to laugh and cry
It's a wonderful, wonderful life..."

[Black - Wonderful life ]

(Un tantinello statica, ma forse davvero wonderful ...)

CITAZIONE LETTERARIA n°42

"I veri piaceri risiedono sempre nella memoria."

[Manuel Vazquez Montalban - Tatuaggio - Feltrinelli]

(Forse anche i dispiaceri?)

sabato 23 giugno 2012

Dietro una porta chiusa

Vado a far la spesa in libreria e mi fermo in bagno.
Non ho neanche finito di chiudere il lucchetto che bussano.
'Occupato', rispondo, se pure ce ne fosse bisogno.
Passano, si e no, una trentina di secondi, durante i quali sento una voce nuova che si aggiunge: 'Ma ha sentito?'.
Nuova bussata.
Nuova risposta: 'Occupato'.
Dieci secondi dopo esco.
'Sono entrata appena un attimo prima che lei bussasse!', faccio notare alla prima signora.
('E magari mi hai visto pure entrare!', penso.)
'Abbiamo bussato due volte perchè non avevamo capito se avevate detto che era libero o occupato.', mi rispondono quasi in coro.
Non ho avuto nè la forza nè la fantasia di replicare.

Apple juice

Oggi, dopo tanti (3/4) giorni che l'avevo messa in frigo, ho deciso di bere la lattina di succo di mela (quello svedese, per intenderci).
Mi sono fermata ad osservare le goccioline di condensa sul fondo grigio-latte, poi sulla mela verde.
Reazione, per quanto inconscia, ovvia, l'ho vista morsa.
Mi metto a far altro, poi mi viene in mente di cercare una notizia in internet e Google mi avvisa che è il centenario della nascita di Alan Turing!
Non è un caso, vero?