mercoledì 26 febbraio 2020

Perla controllata

     -Segue, cronologicamente, dal post precedente-
 
Due fermate prima che io scenda, sale una torma di ragazzine, la somma delle cui età forse superava di poco la mia (esagero, eh! 😉 😄 ), che starnazzano chiedendo, causa assembramento a centro vettura a ragione di una cert'altra situazione, se c'è il controllore.
"No.", le informo, di mia (perfida) iniziativa, "Ma di sicuro sale alla prossima.", (bugia).
Le ragazzette, starnazzando, si passano l'informazione e decidono di restare sul filobus.
Alla fermata successiva, però, le vedo quasi precedermi nella discesa e correre via.
Causa: presenza fortuita di forze dell'ordine sullo stesso tratto di marciapiedi davanti a cui insiste la fermata.
Ho riso fino a casa.

Collana di perle

E in duri tempi di quarantene, di scioperi improvvisi e di filobus fuori dal controllo della centrale, capita pure che, alla fermata affollata, qualcuno cerchi di fare acchiappanza spudorata.
"Posso venire a casa tua?".
"No, siamo già in troppi! Neanche una formica può entrare!".
(E il soggetto equivaleva a parecchie casse di formiche.)
"Sei sposata, hai figli?".
(Ma una badilata di fatti tuoi mai?)
"Certo! Tre, grandi.".
"E col marito sono quattro uomini.".
(Sai contare, bene.)
"Ma sei giovane!".
(Commento in ogni caso inopportuno.)
"Li ho fatti presto.".
"Ah, e magari anche prima di sposarti.".
(So' fatti tuoi?)
Poi per un po' il silenzio.
Non gli ho dato ulteriore corda. Ho continuato a guardare il cellulare, poi, dopo un po', mi sono alzata, e ho continuato ad aspettare il filobus camminando avanti e indietro.
Si è stancato e se ne è andato a farsi dare un passaggio da un amico.
Perché rispondo? Perché, certe volte, è meglio toglierseli di torno così.
Ora, 'sto tipo, non è che sia stato più molesto di altri, ma è la sfacciataggine del tutto che mi lascia, come sempre, sconcertata.
E vabbè... ah, la collana... beh, i figli sono le perle di ogni mamma!

martedì 18 febbraio 2020

Canzoni

E mentre stai nell'autobus, che da via Amerigo Vespucci sta aspettando di immettersi su corso Giuseppe Garibaldi, ti parte nelle cuffiette a tutto volume 'Me staje appennenn' amò' di Liberato e non sai se alzare la voce e cantare o scoppiare a ridere.
Invece, quando nel BK, Antonello Venditti canta 'Notte prima degli esami', ti viene un attacco di nostalgia.

venerdì 14 febbraio 2020

Valentine's Stars

Sarà un caso che oggi, San Valentino, abbia messo in bella copia, cioè al computer, l'episodio di Stelle, libro quarto, in cui S. e A. si lasciano? 😄 😉
Boh! Chi lo sa?
Mentre lo riportavo in bella, però, mi sono resa conto di una cosa: qui sono le donne che lasciano, che dicono: 'Basta, così non va più bene.'.
Questo è importante, perché, nonostante alcune di esse -attenzione spoiler- comandino navi spaziali, -fine dello spoiler-  certe volte mi è venuto lo scrupolo di far fare loro cose usuali e scontate, come cucinare o non giocare a pallone. Invece loro fanno quel che vogliono, anche se si piegano alle situazioni per raggiungere scopi più grandi e più lontani. (E questo è un altro mezzo spoiler!)
Gli uomini devo accettare la situazione. Non che a loro faccia sempre piacere, ma è così.
Certo, qualche volta hanno la magra soddisfazione di lasciarsi fra loro, (altro spoiler anche questo), ma  poiché parlo di persone equilibrate e civilizzate, i problemi ci sono solo al livello delle relazioni e dei sentimenti.
Aggiungo ancora, con buona pace degli spoilers, che a me piacciono i 'lieto fine', quindi, anche se qualcuno ci resterà male, per la maggior parte dei protagonisti andrà a finire bene. (Fine degli spoilers.)

mercoledì 12 febbraio 2020

The Fly

In un pomeriggio d'inverno, anche un fiore finto può diventare un confortevole rifugio temporaneo.
 
 

Luna di febbraio

Abbagliante! Non c'è altra definizione.
 
 

Stelle

 
 
La versione 2020 dei primi tre libri, fatta eccezione per qualche eventuale ritocco grafico, è quella definitiva, per un totale di 1080 pagine (Times New Roman 12, interlinea 1,0 , foglio pieno.).
Anche il libro quarto, per due terzi è pronto.
E, considerando la parte già scritta di tutto il resto, diciamo che siamo circa ad un terzo del tutto, se non consideriamo l'ultima parte, che forse avrà un ritmo diverso.
Forse è ora di darsi da fare sul serio con una ragionevole velocità.