giovedì 26 maggio 2016

CITAZIONE MUSICALE n°89

"And this is a song, song for someone
This is a song, song for someone..."
 
[U2 - Song for someone ]
 
(...qualcuno che non sai chi è.)
 
 

CITAZIONE LETTERARIA n°89

"Ma tutto sommato i veri incontri sono quelli tra due persone che non sanno niente l'una dell'altra, anche di notte in una camera d'albergo."
 
[Patrick Modiano - L'erba delle notti - Einaudi]
 
(Interessante punto di vista...)
 
 

martedì 24 maggio 2016

In autostrada

L'ho letta, nero su bianco, sul retro di un rimorchio in autostrada: "Non mi seguite, vi perdereste".
Geniale, devo ammettere.
Per quel che dichiara e per quel che suggerisce.

mercoledì 18 maggio 2016

Perla silenziosa

E il tipo, che forse pensava di essere venuto a vedere un altro tipo di film e si è quindi annoiato a morte a cercare di seguirne uno 'impegnato' e pure in lingua originale (anche se sottotitolato), è scappato via proprio pochi minuti prima che i due protagonisti si esibissero nell'unica scena in cui, propriamente, fanno l'amore.

Weekend (again)

Poiché in occasione del 17 maggio è stato riproposto, sono tornata a vederlo, 'Weekend'.
Perché, anche se a distanza di soli due mesi, ne valeva la pena.
Lo trovo un film bello, ben fatto, dove partecipi ad una storia in cui gli attori si guardano negli occhi fra loro, invece di guardare te, che stai davanti allo schermo.
Le scene più belle?
Quando Glen interpreta per Russell la parte del padre, in modo da fargli dichiarare a questi la sua omosessualità. Per il gesto, per le parole che gli rivolge.
Quando si scambiano la sigaretta affacciati alla finestra.
Quando Glen, dopo essersi messo le scarpe, bacia Russell prima di andare via.
La scena, intera, alla stazione, per quello che significa.
Quella con cui si chiude il film, con, in sottofondo, una canzone che, per averla sentita solo due volte, so già a memoria.

Orecchino di Perla

Uscire di casa all'orario in cui i ragazzini tornano da scuola, ti rende involontario ascoltatore di segreti pre-adolescenziali di cui preferiresti non venire a conoscenza.
Come quello tra due ragazzette, che sì e no, potevano frequentare la prima media:
"Perché tutti i miei fidanzati sono fissati col mio orecchio?".
[Ho preferito non aspettare la risposta/commento, dell'altra.]

lunedì 16 maggio 2016

venerdì 13 maggio 2016

Italia,11 maggio 2016

Una legge, per quando incompleta in certi punti fondamentali ('e figl' so' piezz' 'e core), è sempre una legge. Cioè una tutela e un obbligo. Una parte del vivere civile. Chi si sente in diritto di negare, per proprie convinzioni, ideologie, abitudini, i diritti degli altri, non è degno del contesto del vivere civile. Può farsi quindi da parte, ritirarsi in luoghi appartati dove regnare nel proprio regno, ma non interferire con la vita degli altri. Perché un motivo vale l'altro, ricordiamocelo, per imporre soprusi in nome di una qualsiasi causa superiore, ed è nella libertà, di vivere, di esprimersi, di amare, che risiede la convivenza felice fra le persone. I problemi alla base del ritardo dell'emanazione di questa legge, della sua, chiamiamola così, 'incompletezza', sono ancora presenti e richiedono una soluzione urgente, ma il primo passo è fatto. Ne verranno altri, perché:
"... se dietro qualcosa c'è una forza che lo spinge, non c'è modo di fermarlo."
[Helen Humphreys - Cani selvaggi - Playground].
E dietro una richiesta d'amore c'è sempre l'amore. E l'amore è una forza. Che vince. Sempre.

martedì 10 maggio 2016

lunedì 9 maggio 2016

Le vecchiette

Il cancello si apre verso l'auto per lasciarla uscire, ma lentamente.
Le vecchiette sono davanti ad esso, nell'altro senso.
La più arzilla, lascia l'altra per approfittare dell'apertura e non usare il pedonale, quindi a metà percorso si gira verso di lei facendole cenno di affrettarsi.
Quella, un'espressione eloquente sul viso, non replica e non si affetta, continuando ad avanzare reggendosi al bastone.
Di nuovo vicine, la prima prende sottobraccio la seconda e tornano a camminare insieme, ma la conclusione logica e auspicabile sarebbe stata, una volta raggiuntala, una bastonata, da parte della seconda, sulla testa della prima.

Il vecchietto

E all'improvviso, nel filobus semivuoto, il vecchietto dalle sembianze orientali si alza e si sposta verso il finestrone per agitare la mano in un gesto di saluto verso un palazzone al di là della strada.
Quel qualcuno che si intravede dietro una finestra chiusa, in alto, non sembra farci caso.
E forse è così, ma lui sorride lo stesso e, poche decine di metri più avanti, torna al proprio posto e resta in piedi in attesa di scendere.

giovedì 5 maggio 2016

Bella

Sul papiro in fiore...