mercoledì 30 dicembre 2015

DOTD

E... sì, la mostra di quest'anno è stata il 'Days Of The Dinosaur'.
Pur avendo visto la prima edizione, non mi sono fatta mancare la seconda (in compagnia dei nipoti).
Perché i rettiloni, che si muovono ed emettono suoni in un'ambientazione realistica, sono sempre uno spettacolo che mi affascina.




Ancora nebbia


(viste dall'auto in corsa, gli alberi nella nebbia sono uno spettacolo strano)

Della nebbia

C'è dappertutto, adesso, la nebbia.
Ma ti fa sentire a casa solo quando, cieche a causa sua, senti le navi comunicare col suono delle sirene.
 

(la foto, però, è presa all'esterno del cimitero di Patrignone -AR-)

martedì 22 dicembre 2015

lunedì 21 dicembre 2015

CITAZIONE MUSICALE n°84

"But be free
They're all free
So maybe tomorrow
I'll find my way home...
"
 
[Stereophonics - Maybe Tomorrow]
 
(We'll find it...)
 
 

CITAZIONE LETTERARIA n°84

"Era l'ora in cui un uomo è percorso da un brivido di freddo, rialza il bavero del cappotto e pensa: 'Sono un viaggiatore, un ramingo, senza casa.'"
 
[Christopher Isherwood - La violetta del Prater - Adelphi]
 
(Tutti lo siamo.)
 
 

giovedì 10 dicembre 2015

Disco è meglio!

"Ma come, compri i dischi?!", mi è stato detto, qualche mese fa, in occasione della mia ricerca meticolosa, negozio di dischi rimasto per negozio di dischi rimasto, di "Cast in Steel" degli a-ha.
A conferma del mio "Sì, certo." di quella volta, ieri, dopo acquisti precedenti, ho comprato, da 'Perfect Vinyl', apertosi, un paio di mesi fa, praticamente sotto casa, il cofanetto 'And love said no... 1997-2004' (5 lp) in vinile e 'The single collection' (10 singoli) in cd degli H.I.M. .
Lo segnalo qui con immensa soddisfazione. :)

martedì 8 dicembre 2015

Nuvole

 
 
 
 
 


lunedì 7 dicembre 2015

Delle Stelle (2)

Ci sono personaggi che senti più vicini di altri, per quanto siano tutti tue creature, e per quanto tu metta te stesso in ognuno di essi. Così ti ritrovi, quasi inconsapevolmente, a gioire e soffrire con loro. Ad innamorati di chi si innamorano. E talvolta inverti i ruoli, perchè sai che se fossi l'uno ti comporteresti così, ma pure se fossi l'altro.
E allora, ieri, ricorrendo il compleanno di uno di essi, mi sono andata a (ri)leggere quello che succede quando ne descrivo il festeggiamento.
(risata)

domenica 6 dicembre 2015

al volo


Delle Stelle

Una trentina di pagine, in un anno, non sono molte. Anzi, sono decisamente poco o niente. Soprattutto per me. Ma tant'è, certe volte va così e non riesci a far meglio.
Però ieri le ho divise in capitoli e messe da parte, in attesa della revisione in corso di scrittura al computer, quindi praticamente archiviate come 'problema' (a parte un piccolo dettaglio).
E, visto che da scrivere ce n'è ancora e ancora, si può andare avanti.
Finalmente! :D

sabato 28 novembre 2015

mercoledì 25 novembre 2015

Sette

Semplicemente:
 
 
 
E s'inizia l'ottavo!

lumache

Non so se costituiscano una installazione, temporanea o meno, ma mi sono piaciute...
 

 

CITAZIONE MUSICALE n°83

"Oh, life is bigger
it's bigger then you..."
 
[R.E.M. - Losing my religion]
 
(E pure questo è vero.)
 
 

CITAZIONE LETTERARIA n°83

"Amare contiene il concetto di morte: sai che deve finire. Come la vita. Allora, perché preoccuparsene?"
 
[Giuseppe Patroni Griffi - La morte della bellezza - Baldini Castoldi Dalai editore]
 
( Infatti.)
 
 

venerdì 20 novembre 2015

Silenzio

 

 

venerdì 13 novembre 2015

Perla azzannata

"Quando apro il rubinetto esce l'acqua da sotto il lavandino... non si capisce che cos'è... sarà il tubo sbranato!"

martedì 10 novembre 2015

Spine

Perché le spine sono belle!
E tanto basta!

50 centesimi

Venerdì pomeriggio, stavo aspettando l'autobus, quando, una  macchina con un tipo alla guida mi si avvicina, facendomi segno di voler chiedere qualcosa.
Pensando, innocentemente, che si trattasse di una indicazione stradale, ho fatto mezzo passo in avanti.
Al che il tipo mi ha chiesto: "Signora, me li dà cinquanta centesimi? Sa, sono sceso così come stavo...".
Sono rimasta perplessa.
"Mi spiace, non ho soldi!", ho replicato, tornando poi indietro di un passo intero.
Al che lui ha borbottato qualcosa di incomprensibile e se ne è andato.
Ora:
1) è mai possibile fermare qualcuno per strada, stando in auto, per chiedergli cinquanta centesimi?
2) a cosa mai gli sarebbero potuti servire? per il parcheggio? (troppo zelo!)
Avrei potuto capire se mi avesse chiesto dieci euro per il serbatoio vuoto..., ma così non so che pensare: era una persona con cattive intenzioni o un imbecille?
Magari era una di quelle cose un po' stupide organizzate per far fare a tutti la stessa cosa nello stesso momento, che ne so?
Comunque, scusate la malafede, ma io non mi fido ad aprire la borsa, in questi casi.

sabato 31 ottobre 2015

Halloween presents

Old:
 

and
new:


 

mercoledì 28 ottobre 2015

CITAZIONE MUSICALE n°82

"I just want to feel safe in my own skin,
I just want to be happy again
I just want to feel deep in my own world..."
 
[Dido - Honestly ok ]
 
(...)
 
 

CITAZIONE LETTERARIA n°82

" 'Il mondo non è come lo vorremmo', pensò 'per quanto vividamente possiamo immaginarlo.' "
 
[Donna Woolfolk Cross - La papessa - Newton Compton Editori]
 
(...)
 
 

Musica

Eh, sì, nel giro di una ventina di giorni ho comprato tanti dischi:
'Burning bridges' dei Bon Jovi (molto loro stessi, essendo formato da una serie di canzoni precedentemente messe a deposito, ma gradevole);
'Cast in steel' degli A-ha (sempre un piacere risentirli, con canzoni belle e nello stile di sempre);
'In dream' degli Editors (belle canzoni anche qui, con alcune che rimangono impresse più di altre);
'Keep the village alive' degli Stereophonics (quello che, per suono e atmosfera, mi è piaciuto più di tutti, devo ammetterlo);
'Surrender' degli Hurts (piacevole, ma forse un po' spinto in avanti rispetto ai precedenti);
e poi le raccolte: 'Part lies, part heart, part truth, part garbage' dei R.E.M. e 'Greatest hits' di Neil Young.
Per caso, però, ho ascoltato alla radio qualcosa che mi ha fatto subito battere il cuore: una voce inconfondibile, su una musica altrettanto riconoscibile, ma dai toni maturi, che non riesco a togliermi dalla testa, nonostante non conosca ancora il titolo della canzone.
Sarà dura aspettare la fine di gennaio per avere fra le mani 'Night thoughts' degli Suede!
 
PS: l'ho appena scoperto: il titolo è 'Outsiders'!

Sulle strisce

Non ci si ferma con l'auto sulle strisce pedonali. Soprattutto se sei un corriere che deve scaricare e c'è gente che sta attraversando le suddette.
E te l'ho fatto notare gentilmente, che dietro c'era lo spazio per fermarti, ma tu ti sei solo permesso di fare marcia indietro di mezzo metro per concedermi di passare. Al che ti ho detto che se non ti toglievi di lì chiamavo la polizia.
Altro mezzo metro indietro, ma quando ho attraversato ed ero dall'altro lato della strada, mi hai chiamata 'essetierreoennezetaa'.
Ti ho risposto, poco carinamente, con una cattiva parola che tu, abituato a calpestare i diritti degli altri, probabilmente non avrai neanche capito.

giovedì 8 ottobre 2015

Perla giovane

Due di loro che insieme non arrivano a mezzo secolo.
Una dice all'altra: "Ma quando la raggiungi la fase matura del rapporto?"

martedì 6 ottobre 2015

D'autunno


'Notturno'

Helen Humphreys, 'Notturno', Playground.
 
E' il racconto di un amore speciale: quello di una sorella per il fratello di poco più piccolo; di un legame unico ed intenso, dedicato a colei che ha perso un fratello maggiore diversamente e altrettanto amato.
E' il racconto, straordinario e struggente, dei sentimenti di fronte alla morte; delle cose, dei fatti, delle azioni, che hanno costruito e costituito una vita, la vita, quella condivisa con gli altri, con la sorella maggiore, per affinità di pensieri e atteggiamenti, prima di tutti.
E' una sequenza di capitoli, quarantacinque come gli anni di Martin James Humphreys, ciascuno forte e bellissimo, crudo ed intenso: come la vita, come la morte.

sabato 3 ottobre 2015

Meglio lasciar stare le cose come stanno

Mi sono fatta 'tentare' da fb: una lista di amici ti porta ad un'altra e dalla persona più vicina arrivi a quella più lontana.
E' vero: tutti siamo collegati gli uni agli altri, in una maniera o nell'altra, a volte troppo, a volte troppo poco.
Però una 'amicizia' su fb non vuol dire sempre riallacciare un rapporto, sia esso di conoscenza, di amicizia, o di quant'altro, perché, se il tempo lo ha fatto allentare, forse c'è un motivo.
Alle volte, invece, parzialmente o del tutto, questo rapporto si ricostituisce, e magari c'è una ragione anche per questo.
Nel frattempo la curiosità può essere più forte, e spingerti a cercare, a indagare, facendoti scoprire cose, facendotene ricordare altre.
E decidere pure, che, nonostante te ne sia venuta voglia, certe altre cose proprio non vuoi saperle.
Anche se, a pensarci, il cuore ti fa male.

Perplessità

Certe volte non sai se definire 'sogno' o 'incubo' il risultato del lavoro del tuo cervello durante il sonno...

domenica 27 settembre 2015

CITAZIONE MUSICALE n°81

"I guess I'm looking for a brand new place..."

[4 non blondes - Spaceman]

(magari c'è.)

CITAZIONE LETTERARIA n°81

"Non si può stare ad aspettare che la gente capisca sé stessa; si aspetterebbe per sempre. Metà della vita è sapere cosa vuoi."
 
[Andrew Sean Greer - La storia di un matrimonio - Adelphi]
 
(Sicuramente c'è di meglio da fare.)
 

 

lunedì 21 settembre 2015

Nel cielo occidentale

Il 'Festival dell'Oriente': la mostra-mercato itinerante che per lunghe ore ti fa immergere in atmosfere, suoni, colori, forme, profumi e sapori delle terre che vedono il sole prima delle nostre.
Un viaggio a piedi che dura per poche ore ma che ti permette di sognare.
E, dopo esposizioni, mostre, un concerto di tamburi e un volteggiare di gonne volanti, di comprare, dopo che lo hai cercato invano, ma anche poi te ne sei dimenticato completamente, un set di tessere di un gioco che ti affascina ma che in pratica conosci poco o niente : il Mah Jong.
Certo, è l'occasione per imparare. Come pure è l'occasione di ricordarsi che le fotografie, di sera,  siano esse  fatte con una macchina fotografica o con un cellulare, vanno pensate ed effettuate diversamente che di mattina, così da evitare che, una volta mostrate in giro, la luna venga scambiata per un ...ufo! :D
 
 

E succede che...

E poi capitano certe cose, si vengono a creare certe situazioni, e tu ti trovi a dover affrontare una realtà in cui, persone credevi di conoscere, quasi o in parte, si rivelano, quasi o in parte, del tutto differenti. E' quel 'quasi o in parte' che fa la differenza. L'ha sempre fatta, ma non ci si fa caso, lo si ignora in funzione di tutto il resto. Finché non si è costretti ad averci a che fare. E allora, pure se 'tutto il resto' continua a prevalere, qualcosa cambia. Per sempre.

giovedì 17 settembre 2015

Lunghi e invadenti

Meno male che a vent'anni capiscono che non è più il caso di lasciarli sciolti e flagellare gli altri nei mezzi pubblici coi loro capelli ostentatamente lunghi.
Peccato che poi a quaranta li sciolgano di nuovo.
Ma a quell'età, ormai, hanno la macchina, e non sono più, se non casualmente, affari miei!

Sempre peggio!

Vado in quel posto per comprare libri che non trovo in altri negozi e prendo anche tre dischi, in offerta se presi in numero, appunto, di tre.
Totale degli acquisti: tre libri più tre dischi, che poso sul piano della cassa, dove la signorina di turno si sta facendo gli affari propri sotto l'ombrello di quelli della ditta.
'Un attimo.', impone, più che chiedere, all'unica persona davanti a lei, poi, finalmente, prende i dischi, elimina gli involucri esterni di protezione, legge i prezzi e mi fa il conto.
Al che le indico i libri.
'Pure questi?', chiede sorpresa.
Le faccio un cenno per esternare l'ovvietà della risposta e lei,  davvero sorpresa, aggiunge le nuove cifre all'importo.
Nel tardo pomeriggio torno in loco ad acquistare altri libri dello stesso genere.
Sempre unica in fila, sono costretta ad indicare alla cassiera (non la stessa della mattina) dove leggere il prezzo dei due libri (sull'etichetta bianca apposta sul retro, scuro, di copertina) esasperata dalla sua infruttuosa ricerca dello stesso all'interno del volume.

lunedì 14 settembre 2015

Perla anticipata

Due ragazzette a passeggio per strada in un pomeriggio d'inizio settembre.
In tono serio e sentito, l'una chiede all'altra: "Tu cosa fai a Capodanno?"

giovedì 10 settembre 2015

Perla enigmatica

Entra nell'autobus parlando al cellulare con il microfono e l'auricolare, ma più che parte di un dialogo sembra una considerazione: "Si dice che la speranza è l'ultima a morire.... ma facess' ampress'!".
(....ma facesse presto!)
Mi è scappato da ridere.

martedì 1 settembre 2015

Perla esasperata

Filobus affollato all'inverosimile dopo un'attesa lunghissima dello stesso nell'ora di punta pomeridiana di un pomeriggio torrido e assolato.
Dal suo ventre, improvvisamente, una voce esprime il disagio e l'insofferenza di tutti:
" Cumm' è lenta sta purmann'! E' megli' 'na jurnata ind' o' spitale! ".
(Come è lento questo pullman!  [piuttosto che stare qui] E' meglio [passare] una giornata dentro l' ospedale!)

venerdì 28 agosto 2015

Bei tempi

Com'era bello il mondo per gli altri quando, da piccoli, i genitori, nelle ore pomeridiane di calura estiva, ci imponevano di dormire.
O quanto meno di starcene buoni e zitti per non disturbare gli altri.

 

mercoledì 26 agosto 2015

CITAZIONE MUSICALE n°80

"Friends will be friends
When you're in need of love they
Give you care and attention
Friends will be friends..."
 
[Queen - Friends will be friends]
 
( -sorriso- sì!)
 
 

CITAZIONE LETTERARIA n°80

"L'amicizia tra donne è spesso così, uno strano miscuglio di critiche e bisogni."
 
[D. Leavitt - Il corpo di Jonah Boyd - Mondadori]
 
( -risata- già...)
 
 

martedì 25 agosto 2015

Dal passato

"Donne! (?) Sta arrivando l'arrotino! ...".
Ti fa sentire fuori dal tempo questo richiamo urlato, in alcune mattine, da un po' di tempo a questa parte.
E' un arrotino automunito, questo, e, data la serie dei servizi che offre, mi sembra più un richiamo pubblicitario per recarsi al suo negozio, per usufruire delle sue molteplici prestazioni. Ma non mi sono affacciata per sincerarmene.
Invece m'è tornato alla mente l'arrotino, quello vero, che, col suo macchinario, certe volte veniva nel viale dove abitavo quando avevo più o meno una decina d'anni.
C'era un rumore particolare che lo faceva identificare, oltre alla dichiarazione a voce. Forse una specie di fischio, diverso, però da quello di chi vendeva, pure su carretto, noccioline americane e altre sementi commestibili tostate.
E mi tornano in mente pure le estati in certi paesini della Puglia, il 'giorno di mercato' ogni due settimane, pure se lì l'arrotino ambulante non l'ho mai incontrato: molto probabilmente aveva la sua bottega!
E più di tutto mi tornano in mente Nino Manfredi e 'Per grazia ricevuta'!
Un mondo non così 'andato' in effetti.

lunedì 24 agosto 2015

Perla tecnologica

Per quanto ridicola sia la devo dire: mentre scrivevo il post precedente, copiando dalla brutta fatta sul block notes, ad un certo momento ho cercato di trovare il rigo sulla carta col ...mouse! Ovviamente non ci riuscivo, tanto che ho cercato con lo sguardo dove fosse finita la freccetta del topo. Sullo schermo, ovviamente! E mi ci è voluto qualche secondo per realizzare l'errore! Brrr!

'Prince Lestat'

Più che un reread è un read again.
Perché, finalmente, è 'Prince Lestat' (by Anne Rice for Anchor Books).
Ed è un riscoprire, con più gusto e meno fretta, l'insieme delle storie che formano questo capitolo de 'The Vampire Chronicles'.
Oh, sì, certo, anche questa volta sono andata a leggere l'ultima pagina, l'ultimo capitolo e quello prima ancora! E sono più o meno a metà libro, perché, fra tante cose da fare, il tempo per leggere è lo stesso anche d'estate.
B., invece, 'Il Principe Lestat' l'ha già finito, utilizzando anche una serie di spazi di tempo di attesa di cui io, in questo momento, non usufruisco.
Ed è pur vero che ho iniziato a leggere alcuni giorni dopo che il pacco era arrivato, perché avevo un altro libro da finire.
Peccato, perché la sintonia sarebbe stata perfetta!
Esserci scambiate lo stesso libro (anche se in lingue diverse) e leggerlo tutto in contemporanea!
Ma anche così è una cosa bellissima!

sabato 22 agosto 2015

Al porto



giovedì 20 agosto 2015

Così, per dire.

Rimanere a casa la settimana dopo ferragosto per poter usufruire dell'acqua calda a qualsiasi ora non ha prezzo. Per tutto il resto dell'anno c'è il serbatoio!  :P  :)

lunedì 17 agosto 2015

Estate (5)

Tramonto dopo l'acquazzone...
 
 

Estate (4)

La sete è sete (2).
 
 

martedì 11 agosto 2015

Si ricomincia

Quando sai cosa vuoi raccontare, mettersi a scrivere è solo questione di volontà.
E anche se questo caldo la fiacca, la volontà, l'istinto di sopravvivenza delle storie alla lunga la vince!

In giro

Quando dei turisti ti chiedono indicazioni per raggiungere un mezzo di trasporto, non chiedere nulla oltre lo stretto necessario per aiutarli e conserveranno per sempre di te un buon ricordo! ;)

Estate (3)

Questa la riporto pari pari dalla mia pagina fb, perché... perché sì, ecco!
 

"Odore di patate bollite: la pioggia caduta sull'asfalto bollente!"
 

domenica 26 luglio 2015

Estate (2)

La sete è sete!
 
 


Estate

Indossare pantaloncini di jeans che lasciano abbondantemente scoperte le ginocchia serve a far abbronzare i polpacci alle fermate dell'autobus. ;)

domenica 19 luglio 2015

CITAZIONE MUSICALE n°79

'I've got too many friends too many people
that I'll never meet, and I'll never be there for
I'll never be there for, 'cause I'll never be there...'
 
[Placebo - Too many friends]
 
(Meglio pochi, buoni e frequentabili?)

CITAZIONE LETTERARIA n°79

'Siamo troppo ansiosi di guardare se ci stanno osservando per vedere il lato comico della vita.'

[Gilberto Severini - Backstage - Playground]

(E, più semplicemente, per guardarci attorno.)


'Mimì'

Si dice che la fissazione sia peggiore della malattia.
Quando, però, l'una si trasforma nell'altra, l'oggetto delle malsane attenzioni diventa la vittima di una vera e propria persecuzione.
E' questa, in sostanza, la storia descritta in 'Mimì' da Sebastien Marnier per le edizioni Playground.
Storia che ha per protagonisti Jean-Pierre e Barthélémy, dispregiativamente Mimì, appunto.
Sono compagni di classe fin da bambini nella periferia parigina, e, mentre Jean-Pierre, che proviene da una famiglia numerosa, dominata da un padre autoritario e violento, cerca il proprio riconoscimento esistenziale e sociale nel dimostrarsi forte quanto gli altri, facendo parte del gruppo, Barthélémy, figlio unico, abituato a viaggiare ed educato alla tolleranza e al rispetto dell'altro, vive il suo isolamento senza crearsi problemi, pago della stima dei professori e dell'amicizia di qualche compagna, subendo, senza lamentarsi apertamente, le angherie degli altri.
Angherie che, nel corso degli anni diventano molestie e violenza pura.
I due ragazzi, ognuno a suo modo, crescono concentrati su loro stessi, anche se all'ombra l'uno dell'altro.
Se però Barthélémy, una volta allontanatosi dalla realtà scolastica, come giovane adulto lascia quell'ombra richiudersi su se stessa, Jean-Pierre, pur emancipatosi dalla realtà familiare, la ritrova nell'incontro, del tutto casuale, col compagno di scuola, del cui mondo, non riconosciuto e sotto falsa identità, entrerà a far parte.
Qui l'egocentrismo sessuale di Jean-Pierre si fonderà con la morbosità per gli atteggiamenti ritenuti da sempre effeminati di Barthélémy, e il giovane elaborerà un piano folle e criminale per sfogare le sue repressioni su colui che da sempre è oggetto delle sue ossessioni e portarlo sotto il suo completo dominio.
'Mimì' non è un libro 'facile' da leggere e da interpretare, per quanto comprensibilissimo nel messaggio che esplicita. Non offre spiegazioni, giustificazioni, soluzioni. Ci presenta solo un problema sempre attuale: la prevaricazione come stile di vita.
Un atteggiamento, più che una convinzione, che porta però ad agire di conseguenza.
E questo agire è distruttivo, nei confronti di se stessi e, soprattutto, degli altri, perché l'intolleranza, rivolta anche contro di sé, contro le proprie idee e i propri comportamenti, anche solo parzialmente, differenti da quelli della massa di cui si vuole far parte, genera un corto circuito nella percezione del mondo e nella manifestazione dei sentimenti.
La narrazione pura degli eventi, vista con gli occhi di Jean-Pierre, non impedisce al lettore di giudicare i fatti.
O meglio, di esaminarli nella loro complessità, conseguenzialità e rapporto di causa ed effetto, per giungere, mettendo a parte l'opinione che ognuno è libero di farsi di entrambi i protagonisti, forti e deboli allo stesso tempo entrambi, alla conclusione che la strada da percorrere per migliorare lo stare al mondo è ancora molto, molto lunga.

Letture a tema

Dopo 'Le confessioni segrete di Maria Antonietta' [Juliet Gray - Newton Compton Editori], terzo dei tre volumi che narrano, con la voce della medesima e in un tono a cui i titoli 'sensazionali' non rendono giustizia, la storia dell'ultima regina di Francia...
Dopo i primi volumetti di 'Innocent' [Shin'ichi Sakamoto - JPop (Edizioni BD)], manga che ci fa conoscere la storia(tratta da 'Il boia Sanson' di Masakatsu Adachi, ed. Shueisha) di Charles-Henri Sanson, 'Monsieur de Paris', capo dei boia di tutto il regno di Francia...
Dopo 'Valmont - Le relazioni pericolose' [Chiho Saito - Planet Shojo, Panini], trasposizione a fumetti, in due volumetti de 'Les liaisons dangereuses' di Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos...
Dopo 'Veritas' [Giorgio Scordo, illustrato da Marianna Catone], light novel che racconta lo scoppio della rivoluzione francese in una trasposizione fantascientifica godibilissima...
...non resta che aspettare, fiduciosamente, ottobre, quando la Goen (RW Edizioni) ripubblicherà, in dodici volumetti 'Lady Oscar - Le rose di Versailles' di Riyoko Ikeda.

martedì 7 luglio 2015

Addosso

Potrebbe essere una tecnica seduttiva, indossare una maglietta con il viso di un bel ragazzo, incorniciato da fiori come in uno shojo manga... ma, inevitabilmente, poi, subentra il confronto con colui che la indossa.
Potrebbe essere un omaggio all'uomo della propria vita... e allora la cosa potrebbe avere più senso.
(Perché, etero o omo che sia, l'amore è cieco, si sa.)

sabato 4 luglio 2015

Imprevista

Certe volte, i 'mi piace' di Fb rivelano uno stesso modo di vedere il mondo. Che, però, non sempre è chiaro a tutti gli altri.
 
 

vanità

Tutta colpa di Fb, mi sa... :P
 
 

lunedì 29 giugno 2015

CITAZIONE MUSICALE n°78

"And I could never make it
And I could never see
And I could never break out
And shake it's grip on me..."

[A-ha - Sycamore Leaves]

(Già.)

CITAZIONE LETTERARIA n°78

"La poesia giapponese ha ragione: la contemplazione dei paesaggi è quello che ci mette più in contatto con noi stessi."
 
[Amelie Nothomb - Pétronille - Voland]
 
(Vero.)

scripta manent

- Nuovo capitolo de: 'Perché non vengo volentieri a comprare da voi.' -
 
Se sull'espositore cartonato è stampato: 15% di sconto su tutto il catalogo (fatto, per di più, segnalato dalla stessa casa editrice oggetto dello sconto), ho diritto a che questa cosa venga applicata dal primo all'ultimo volume presente sul catalogo stesso.
Quindi non potete dirmi:
1) "La cassa non lo passa!"   ("Lo sconto è segnalato. Risolva lei il problema.")
2) "Dove l'ha letto?"   ("Qui, venga a vedere!")
3) "Lo sconto è su una selezione di libri."   ("No, è su tutto il catalogo.")
 
C'è voluta più di mezz'ora per far rendere conto le tre Signore Commesse che erano in torto, ma alla fine il libro me lo sono portato a casa pagandolo scontato!
(E ci sarebbe mancato pure!)

Attenti!

"Lo fanno tutti, lo faccio anch'io!".
E senza prestare attenzione più di tanto, ci si ritrova a professare quel che il giorno prima si negava!
(risata)

mercoledì 24 giugno 2015

Così

Se c'è una cosa che odio sono gli aggiornamenti al computer!
Odio ancora di più rimetterlo in sesto dopo aver fatto cambiare i pezzi che si sono rotti (per fatti loro eh!).
 

giovedì 18 giugno 2015

identità

Certe persone sono come le si rappresenta per quel che fanno.

giovedì 4 giugno 2015

4

Dove sono? ;)
 
 

Pregiudizio

Lo incontro sull'autobus. Non spesso, per fortuna.
Non è colpa sua se c'ha la faccia da psicopatico da film americano.
Però, tutte le volte che casualmente -e in effetti faccio di tutto perchè non succeda- il suo sguardo incrocia il mio, i brividi mi corrono impazziti lungo la schiena!
Perchè? E' solo suggestione o...?
Brrrrrr!
Mah!

lunedì 25 maggio 2015

CITAZIONE MUSICALE n°77

"When you were young and your heart was an open book
You used to say live and let live
(you know you did, you know you did you know you did)
But if this ever-changing world in which we're living
Makes you give in and cry
Say live and let die..."
 
[P.&L. McCartney (p. by Guns N' Roses) - Live and let die]
 
(...)
 
 

CITAZIONE LETTERARIA n°77

"La politica è per chi ci vive."
 
[M. Vazquez Montalban - Gli allegri ragazzi di Atzavara - Frassinelli]
 
(...)
 
 

sabato 23 maggio 2015

Che vergogna!

E nel giorno in cui l'Irlanda vota 'Sì' al matrimonio egualitario, mi tocca, per strada, cogliere il brano di un discorso, forse partito da tale argomento, che mi lascia atterrita e sgomenta.
Tre uomini di età ben più che matura, parlano tra loro:
"...che si sposano. Che fa?", colgo al volo mentre cammino per raggiungerli e sorpassarli, "... tanto poi gli uomini stanno sempre tra loro, fanno tutto tra loro. Le donne servono solo a..."
"F.tt.r.!" "Ma devi saperci fare, se no non ti piace nemmeno." "..."
Per un momento non riesco a realizzare, poi lo sconcerto e la rabbia esplodono.
All'interno, perchè all'esterno non è possibile. O lo sarebbe, ma la lotta è impari, e soccombere non servirebbe a niente.
Resta lo sconcerto di constatare che, quello che dovrebbe essere un progresso - il pubblico riconoscimento delle coppie dello stesso sesso -, diventa un bieco mezzo per esaltare, sempre e a tutti i costi, una presunta e inesistente superiorità maschile.
Che vergogna!

mercoledì 20 maggio 2015

galateo

E il tipo, che sta entrando nella funicolare mentre questa, a fine corsa,  si sta svuotando e ri-riempiendo, dice al lui e alla lei con cui è, presumibilmente, in compagnia: "Prego accomodatevi!", quindi senza aspettare neanche che varchino la soglia della cabina, si siede sul primo sedile che vede.
E il ragazzo, salendo sull'autobus, dice al conducente: "Buonasera.".

domenica 17 maggio 2015

Love is love

"Ma l'amore non era vizio. Quanto più amavo, tanto più la parte migliore di me prevaleva."
 
[Olivia - Olivia - Einaudi]
 
"Una sola parola, uno sguardo, ed ero in paradiso."
 
[Andrè Aciman - Chiamami col tuo name - Guanda]

venerdì 15 maggio 2015

Di mattina


Sì, è vero, questa è a colori e l'ho fatta col cellulare!
(risata)

Perla istantanea

Mostra fotografica nel chiostro del complesso conventuale dove ha sede un'istituzione.
Sono immagini in bianco e nero di riconoscibili luoghi cittadini.
Tre signore (non mi impegno a scoprire quale sia la loro qualifica) entrano subito dopo di me a visitarla.
Guardando le figure una delle tre esordisce: "Ma sono quadri antichi?".
Le altre due tacciono.
Al che, senza girarmi, le rispondo: "Sono fotografie. In bianco e nero.".
"Ah...", la sento replicare, perplessa, e "In bianco e nero.", aggiungere, ancora più perplessa.
Come se le foto fossero solo quelle a colori fatte col cellulare!

Mattutina

Fascia oraria di servizio garantino nella giornata di sciopero dei mezzi pubblici, linea cittadina.
Dall'autobus, una attiva vecchietta si rivolge all'automobilista, che naturalmente non può sentirla, il quale, con la sua vettura, cerca di sorpassare a destra, nel traffico, l'autobus.
"E che t'infizzi a fare?", gli chiede, per, subito dopo, aggiungere a commento, con tono risentito e sprezzante: "Pare ca tien' 'o gghiaccio int' 'e ssacche!".
[Perchè ti infili (in un posto stretto)? Sembra che tu abbia il ghiaccio nelle tasche! (e quindi tu debba correre per andare a riporlo al sicuro prima che si sciolga.)]
Era tanto che non lo ascoltavo, questo commento.
Magari perchè, col ghiaccio che si scioglie nelle nostre, non badiamo poi più molto alle tasche degli altri.

Dubbio

Il mio sguardo continua ad essere attratto dalla stessa tipologia di ragazzo, così come avveniva quando avevo quattordici anni.
Sarà perchè una volta evolutasi in età perde le sue attrattive estetiche? Mah!

lunedì 11 maggio 2015

Il gatto

Perchè l'hai osservato far ginnastica fra le margherite e affilarsi le unghie sul tronco dell'albero.
Perchè ha cominciato lui, sentendosi forse osservato, a guardare te.
E allora, senza neanche abbassare il finestrino dell'auto (ferma) ecco immortalato un musetto nero e un paio di occhi verdissimi e curiosi.
 
 

domenica 10 maggio 2015

Categorie preconcette

La premessa:
'La tavolozza e la spada' è il libro, illustrato da Milo Manara, edito da Panini Comics, presentato al Comicon 2015, che parla di una parte della vita di Caravaggio [Caravaggio 1, appunto].
Il fatto:
Un uomo, all'incirca di mezz'età (intesa, questa, come l'intervallo di tempo che va tra i 45 e i 50 anni), ne chiede una copia in uno store di una certa casa editrice.
Dice il titolo, spiega cos'è, anche se non nomina Manara.
[Forse lo nomino io a mezza voce, perchè ho riconosciuto il libro, ma non so se mi sentono.]
La commessa cerca per un po' sul computer, poi emette la sua sentenza: "C'è, lo cerchi. Giù, nel settore bambini.".
Il posto più adatto, ovviamente.