giovedì 19 giugno 2025

La bancarella dei giocattoli

Nella strada dove si fa mercato tutti i giorni, c'era un negozio di giocattoli, fornito di ogni cosa si potesse desiderare all'epoca. O quasi. Perché, superata la fine della strada da uno dei due lati, sul marciapiede di fronte, c'era l'altro negozio di settore, più grande e più lussuoso.
A pochi passi da quello nel mercato, fra gli altri ambulanti, c'era la bancarella dei giocattoli.
Bancarella su ruote. Che arrivava e veniva portata via spinta dalla forza motrice del proprietario.
La caratteristica di questa bancarella erano quei contenitori, sigillati in plastica trasparente che fissava sul cartoncino di base piccole meraviglie, appesi all'asta espositiva o allineati sul piano.
Comprendevano set minimi da cucina, da dottore, da fattore ed altro. Pochi pezzi ma ben fatti, assommabili nel tempo.
I più belli erano, per me, i servizi in plastica trasparente colorata ad imitazione del vetro. E gli animali. E le perline da infilare.
Non costavano tanto quanto un giocattolo da negozio e, 'Uno solo per ciascuna!', erano una tappa fissa delle uscite con mamma. Una volta alla settimana, però.
Doveva essere nel suo giorno libero e prima che frequentassimo la scuola, perché noi, il giorno libero, non lo avevamo.
O, magari, era anche d'estate, prima delle vacanze o prima di ricominciare ad andare a scuola.
O tutte queste volte.
Finché c'è stata la bancarella, finché non siamo cresciute e questo tipo di oggetti non è stato più richiesto, anche se, personalmente, se ne vedo in giro, mi fermo ancora a guardarlo pur considerando che la qualità della materia di cui sono fatti attualmente non è più la stessa.

Fiori di giugno

 









Oltre il muro

 Nidi di un certo pregio.



Canzone del mese

 Giugno

Dido  - Don't leave home - album: Life for Rent

"So close the blinds and shut the door
You won't need other friends anymore..."

Citazione del mese

 Giugno

J.V. Sinclair  - Solo andata - (self) Amazon Italia Logistica

"l'amicizia era un bene prezioso, non un ripiego; non un surrogato dell'amore, ma essa stessa amore."