giovedì 9 gennaio 2014

Vecchi pirati in nuove dimensioni

Chi si aspettava di rivedere, di rivivere, le avventure che conosciamo del Capitan Harlock con cui  (noi di una certa generazione) siamo cresciuti, probabilmente sarà rimasto deluso.
Peggio ancora chi ha scambiato -e ce ne sono stati- l'animazione in 3d con la visione in 3D!
Se, invece, ci si è lasciati coinvolgere da un personaggio (una serie di personaggi) eterno, allora, invece, si è potuta apprezzare questa versione, magari semplificata, ma pur sempre tridimensionale nei sentimenti, della storia.
L'ocra bruciato e il nero e il metallico rendono perfettamente l'atmosfera che si immagina nei colori più accesi della tradizionale animazione 2d, e Harlock, l'Arcadia, Kei, Yattaran, Meeme e l'uccellaccio, sono loro, e pure se il contorno cambia un bel po', li segui senza pensarci troppo, anzi, senza pensarci proprio.
E Yama mi è stato, fin dall'inizio, molto più simpatico di Tadashi!
Potenza del 'tutto tondo'? Forse! :D
So solo che mi sono entusiasmata tanto quanto (come mi è stato riferito) mio nipote il piccolo, che è un patito dei pirati (beh, del resto lo ero anch'io, e quando giocavamo a 'Capitan Harlock' quel ruolo era il mio e solo il mio), e me ne sono tornata a casa canticchiando allegramente, e probabilmente con aria sognante, le indimenticate parole della sigla della serie tv!

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