mercoledì 27 gennaio 2010

TEATIME n°1

E' sempre un problema, quando, al bar, alla domanda: "Cosa prendi?", la tua risposta non è: "Un caffè, grazie!".
Ormai alterno la cocacola all'acqua tonica, a seconda dell'umore.
Perché, per quanto velocemente possa berlo, il tè è un rito, non una cosa da bancone!
E allora, meglio rinunciarci!
Mi trovo nello stesso imbarazzo a postare qualcosa su 321Pausacaffè!
Io, del caffè, non so scrivere!
Pensando a come impiegare questo piccolo lasso di tempo, mi è tornata in mente Englishman in New York di Sting:

" I don't drink coffee I take tea my dear... ".

Cercando il testo della canzone (per ricordare le parole, dovevo averlo da qualche parte!) sono andata a prendere il suo unico LP in mio possesso: 'The dream of the blue turtle'.
Ovviamente non era lì, in quanto la canzone fa parte di 'Nothing like the sun', ma ero convinta di averlo, questo testo, (e pure la canzone!) quindi, cercando ancora è venuta fuori una cassetta e una copia in bianco e nero della copertina interna del disco.
Non ho mai amato particolarmente Sting, ma da dopo i Police (se non ricordo male, proprio 'The dream of the blue turtle' è stato il suo primo lavoro da solista), qualcosa di suo mi è piaciuto.
Questo disco in particolare, appunto.
E, cercando la canzone che non c'era, canticchiavo quelle presenti, e mi tornavano in mente immagini su immagini legate a quel periodo: di persone, di cose, di fatti.
E il mio sguardo si è fermato sulle annotazioni e sulle spiegazioni che lo stesso Sting mette sulla copertina posteriore, riferite all'album stesso.
Una mi è balzata agli occhi, ignorata, fin adesso: 'Moon over Bourbon Street' è stata ispirata da 'Intervista col vampiro' di Anne Rice!
Non ci avevo mai fatto caso!!!
Vero è che, all'epoca, o poco dopo, nonostante avessi accompagnato una amica a comprare i primi tre volumi della saga, non li avevo presi a mia volta! E' stato molto tempo dopo che mi sono innamorata follemente dei personaggi di Anne Rice, ma la canzone era, insieme a Russians, quella dell'album che mi era piaciuta di più, che mi intrigava, che ricordavo!
Una premonizione? Un richiamo?
Lestat era già nato... ;DDD
Non che il tutto mi renda più simpatico Sting, ma questa è una cosa che non posso ignorare! :PPP
Peccato solo che i vampiri non bevano il tè... ;)))


Nessun commento: