venerdì 5 marzo 2010

PENSIERINO MATTUTINO

"Ll' omm' felic' nun canosce amic'! ".
L'altra mattina mi sono svegliata con questa frase in testa e sulle labbra.
Senza far nomi (non ne ho fatti neanche quando la pensavo, questa cosa), probabilmente ce l'avevo con una persona in particolare.
Più probabilmente con più di una.
Uommene, però! Uomini.
Perché, se è vero che il detto -ammesso che lo sia, e non si tratti di una mia personale considerazione- vale per tutti, è più evidente la sua veridicità nel caso degli uomini, appunto.
Perché le donne, istintivamente, comunicano.
E, pure se con una sostanziosa dose di scaramantica ritrosia, lo fanno anche quando sono felici.
Gli uomini no.
Preferiscono tenersele per sé, certe cose.
E' più facile, per loro, cercare conforto nelle avversità.
Tutto il contrario di quel che avviene per le donne, in effetti!
Pure con gli amici amici, quelli con cui si è davvero in confidenza e non ci sono barriere di comunicazione, questo istinto prevale.
E' la natura umana, non c'è niente da fare!
Bisogna solo aver la pazienza di aspettare che il picco, sulla cui punta si è rifugiato, si arrotondi e si appiattisca, pur se su un alto livello, e il mondo torni a materializzarsi attorno all'oggetto della nostra amicizia. ;)))
E allora sarà meglio tapparsi le orecchie, perché non la smetterà più di parlare! ;DDD


Nessun commento: