martedì 30 marzo 2010

FRATEL CONIGLIETTO

Scorri per caso la pagina del blog e trovi un altro sostenitore sconosciuto! :)))
Il che mi inorgoglisce più di trovarci quelli che conosco! (Scusatemi, ma è così!)
E poiché la curiosità ha i suoi diritti, sono andata a leggere il suo blog! ;DDD
Interessante, veramente interessante!
Un post in particolare, poi, ha stuzzicato la mia voglia di protagonismo: quello dove si parla del primo libro.
Quello che si è letto con gusto e con coscienza!
Beh, io fra i libri ci sono nata e... il primo primo, non me lo ricordo!
Ce n'è uno, però, anche se si tratta di un libro per bambini, che posso citare come tale.
Era la storia di un tal 'Fratel Coniglietto' che andava a far qualcosa, illustrata su pagine di color giallo! (Anche la copertina era gialla!)
Probabilmente è da lì che viene il mio amore per quel colore!
E, inconsciamente, al di là della storia che mi è piaciuta tantissimo, il legame, viscerale e più sottile, con 'Banana Fish' di Akimi Yoshida, le cui pagine sono, appunto, di un tenue color giallo!
Allora si, è giusto ritenere 'Fratel Coniglietto', il primo libro che ho amato!
Poi ho memoria di Verne (20.000 leghe sotto i mari; Viaggio al centro della terra), di Stevenson (L'isola del tesoro), di Heinlein (Pionieri dello spazio).
Dopo ci sono stati altri libri di avventure. Non so di chi fossero e perché erano in casa, visto che io e mia sorella eravamo ancora troppo piccole perché li avessero comprati per noi, ma la loro presenza è stata fondamentale!
Li ho ancora tutti! (Qualcuno è un po' acciaccato, in verità, ma il suo posto, in un settore riparato della libreria, lo mantiene! ;))) )
Poi c'è stato il primo libro 'mio'!
Jack e Jane due ragazzi in gamba! (Cito a memoria! ;PPP)
Una storia tristissima, se pur a lieto fine, regalo di ...Natale? ...fine corso? nell'unico anno di danza classica che ho seguito.
L'ho letto fino alla nausea, quel libro! Perché era 'mio'!
Non che gli altri non lo fossero! Ma era il primo libro dichiaratamente 'mio'! Regalatomi dall'esterno del mio mondo, se vogliamo metterla così.
Quindi sono venuti gli altri. Tutti gli altri. Tutti quelli che adesso non so più dove mettere! ;DDD

(Tranquilli! Il posto lo trovo! ;PPP ;))) ;DDD )

1 commento:

Francesco De Paolis ha detto...

Grazie per i complimenti al mio blog!

Anche casa mia straripa di libri e fumetti, ma i libri a cui non mi sento particolarmente legato li regalo alla biblioteca della mia città (cosa che anni fa non concepivo, ma ho fatto di necessità virtù).

Banana Fish è una delle tante serie che prima o poi recupererò in blocco (come pure la 1° serie di "Proteggi la mia Terra","Ushio e Tora", "Monster" di Naoki Urasawa...)

Parlando di libri, mi sento di consigliarti (se non l'hai già letto) "Brooklyn senza madre" di Jonathan Lethem, dove un criminale con la sindrome di tourette (soprannominato per questo Testadipazzo) si improvvisa investigatore per scoprire chi ha ucciso il suo boss e mentore...

Ciao, a rileggerci!